Pochi giorni fa Venezia ha ospitato l’evento fieristico internazionale dedicato alla nautica, con il coinvolgimento di attori nazionali ed internazionali: ibrido e propulsione sostenibile sono stati i veri protagonisti dell’evento, una tematica importante per chi si occupa di mobilità nautica e non solo, soprattutto al giorno d’oggi che si è alla costante ricerca di tecnologie idonee alla salvaguardia dell’ambiente.
C.M.D. (Costruzioni Motori Diesel) SpA, azienda sita in Atella (PZ) che da anni progetta e sviluppa presso il proprio sito lucano soluzioni efficienti per la salvaguardia dell’ambiente, ha presentato all’evento un innovativo sistema ibrido, il “Blue Hybrid System®”, che ha catturato l’attenzione di diverse istituzioni nazionali competenti per l’ambiente e per il trasporto navale eco-compatibile. Significativa la presenza di Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, da sempre convinto sostenitore delle propulsioni ibride nel settore nautico ovviamente interessato alla rilevante navigazione lagunare. La giornata di prove tecniche effettuate a bordo della storica imbarcazione che ha ospitato il nuovo propulsore ibrido ha richiamato la libertà di movimento degli anni ‘60 e ha unito stile e prestazioni, sollecitando l’interesse del Settore Navale del Comando Generale dei Carabinieri per l’installazione del Blue Hybrid System® CMD – Volvo Penta sulle loro motovedette classe 300.
Grande è la soddisfazione dell’industria italiana della nautica e della CMD SpA che da sempre ha operato in questo settore con processi di ricerca e sviluppo vincendo il Premio Innovazione SMAU da cui è derivata l’elaborazione tecnologica presentata a Venezia. L’avvio delle ricerche sul sistema ibrido ha origine nel 2011 consentendo di passare dalla navigazione tradizionale a quella elettrica con estrema facilità, abilitando le nuove imbarcazioni all’eco-turismo e permettendo di entrare in aree marine protette a zero emissioni e a zero inquinamento acustico. Tale sistema ibrido “promosso” al Salone Nautico di Venezia trova interessante risposta alle future normative Olandesi ed alla navigazione interna nei laghi svizzeri ed austriaci così come per il nord Europa e la Florida.
Francesco Iantorno, Marine Department Director di CMD, afferma: “Siamo innovatori da sempre e, per questo motivo, è fondamentale distinguersi nel processo di innovazione tecnologica. Oggi l’industria motoristica offre nuove tecnologie in rapida evoluzione che in abbinamento a sistemi elettrici rappresentano oramai non più il futuro ma la quotidianità” – è questa la visione del futuro della nautica che rappresenta una soluzione imprescindibile per la mobilità sostenibile ed ecocompatibile del settore marino.