L’Istituto Internazionale Jacques Maritain, associazione culturale no profit con sede a Roma, e l’Università degli Studi della Basilicata organizzano a Matera dal 15 al 20 luglio la terza edizione del Corso annuale di Alti Studi Mediterranei sul tema della pace nel Mediterraneo nell’ambito delle attività della “Cattedra Jacques Maritain” su “Pace e dialogo tra le culture e le religioni del Mediterraneo” istituita al fine di svolgere programmi di ricerca scientifica e di formazione volti a favorire la comprensione e il dialogo tra le culture e le religioni dei Paesi che si affacciano sul “Mare Nostrum”. Le attività della Cattedra comprendono, oltre al Corso di Alti Studi Mediterranei, incontri di intellettuali e professionisti delle due sponde del Mediterraneo; seminari di formazione per studenti universitari e post-universitari, la International Summer School for Peace, iniziativa di formazione annuale; le pubblicazioni. Sede della Cattedra è la città di Matera (sede dell’Università della Basilicata), dichiarata dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità e proclamata dall’Unione Europea Capitale europea della cultura per il 2019.
Il Corso di Alti Studi Mediterranei, inaugurato nel luglio 2017 a Matera, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, dopo la II Edizione 2018 sul tema L’impegno per la pace degli scrittori e degli artisti del Mediterraneo, nel 2019 organizzerà la sua III Edizione con il patrocinio del Ministero italiano per i Beni e le Attività Culturali e nell’ambito della “Cattedra UNESCO” dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain su “Pace, Sviluppo culturale e Politiche culturali”, dal 15 al 21 luglio. L’attenzione quest’anno è rivolta alle sinergie tra mondo della cultura e mondo della diplomazia ed il tema prescelto è Cultura e Diplomazia per la pace nel Mediterraneo. L’inaugurazione e le attività didattiche si svolgeranno a Matera. Il Corso sarà quindi aperto agli attori del mondo della diplomazia che operano nel campo della cultura, a docenti interessati alle tematiche proposte, a laureati e a dottorandi di ricerca dei Paesi Mediterranei. Il Corso intende così essere un’occasione
di formazione, di incontro e di dialogo favorendo la conoscenza reciproca tra i partecipanti e l’esperienza di vivere alcuni giorni insieme.
Il Corso trae ispirazione anche dai Circoli di intellettuali, organizzati da Jacques e Raïssa Maritain prima nella loro casa di Meudon (Parigi), quindi nel castello di Kolbsheim in Alsazia, a New York e infine a Princeton negli Stati Uniti. Come la casa del filosofo era un luogo aperto agli intellettuali per vivere in amicizia alla ricerca della bellezza e della verità, così nella stessa prospettiva il Corso vuole essere un punto di incontro tra giovani dei vari Paesi mediterranei, per favorire la relazionalità tra persone di diversa provenienza geografica, storica, religiosa, di lingua e di tradizioni. Una concentrazione di giovani intellettuali che potrebbe favorire una maggiore comprensione delle vicende che caratterizzano drammaticamente il Mare Nostrum.
Il Corso intende dunque richiamare l’attenzione in particolare sulle responsabilità della diplomazia culturale, per contribuire a costruire un mondo migliore. Essa accompagna, infatti, la persona alla “buona politica” mediante il dialogo autentico con le diverse culture. La diplomazia culturale, in ogni sua forma, e ad ogni latitudine, può essere apportatrice di valori e costruttrice di una cultura di pace, promuovendo un’integrazione autentica tra le persone.
La diplomazia culturale, inoltre, può divenire conoscenza capace di produrre legami di amicizia e fratellanza, nel rispetto della dignità della persona, dei valori umani, spirituali e culturali, contribuendo così a cambiare la mentalità delle nuove generazioni, rendendo concreto il “ben vivere” quale frutto della solidarietà e della responsabilità verso l’Altro.
In una prospettiva di inclusione e amicizia vicendevole, gli operatori di “Cultural Diplomacy” potranno cooperare così a edificare ponti per la pace. Ad essi è rivolto il compito di creare lo “stile della pace”, di attivare una diplomazia della cultura, che tenda a superare i conflitti e si impegni affinché i doveri di solidarietà, di giustizia sociale e di fraternità universale, nell’interpretazione particolare di ogni cultura, diventino diritti umani universali.
Nell’insieme il Corso intende dunque offrire una visione della cultura che unisca le due sponde del Mediterraneo attraverso gli strumenti propri degli operatori di “Cultural Diplomacy”.
Programma
INAUGURAZIONE DEL CORSO
Lunedì 15 luglio, ore 16.30 – Sala Consiliare Provincia di Matera – Via Ridola, 60
INDIRIZZI DI SALUTO
Avv. Raffaello DE RUGGIERI, Sindaco di Matera
Prof.ssa Aurelia SOLE, Rettrice, Università degli Studi della Basilicata
Prof. Maurizio MARTIRANO, Università degli Studi della Basilicata
Prof. Gennaro Giuseppe CURCIO, Segretario Generale, Istituto Internazionale
Jacques Maritain
Dott.ssa Teresa FIOREDELISI, Presidente BCC Basilicata
Prof. Luigi DI SANTO, Direttore della Scuola Nazionale di Formazione SocioPolitica “Giorgio La Pira”
CULTURA E DIPLOMAZIA PER LA PACE NEL
MEDITERRANEO
PRESIEDE E INTRODUCE
Prof. Gennaro Giuseppe CURCIO, Segretario Generale, Istituto Internazionale
Jacques Maritain
INTERVENTI
Prof. Stefano ZAMAGNI, John Hopkins University, Bologna
Prof. Sebastiano MAFFETTONE, Università Luiss Guido Carli
Prof. Jean-Dominique DURAND, Università di Lione III (Francia)
DIBATTITO
GIORNATE DEL CORSO DI ALTI STUDI SUL MEDITERRANEO
Mattina Lezioni frontali
ore 10.00-13.00
Pomeriggio Lezioni frontali e visite culturali
ore 15.00-18.00
Martedì 16 luglio
Università degli Studi della Basilicata, Aula B003 – Via del Castello, 1
Mattina
ore 9.30 Inaugurazione dell’esposizione
INTEGRATION: MOSTRA DI RITRATTI DIGITALI, a cura
dell’artista Silvio Giordano
INTERVENTO
Prof.ssa Antonella MARINELLI, Responsabile Progetto PON “Il mio territorio,
questo sconosciuto”
LE RADICI STORICHE E IL FUTURO DELLA DIPLOMAZIA CULTURALE E SCIENTIFICA COME STRUMENTO DI PACE
PRESIEDE E INTRODUCE
Prof. Maurizio MARTIRANO, Università degli Studi della Basilicata
INTERVENTI
Prof.ssa Marina FORMICA, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Prof.ssa Clementina CANTILLO, Università degli Studi di Salerno
Prof. Ferdinando MIRIZZI, Università degli Studi della Basilicata
Dott.ssa Francesca TOLVE, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma
Pomeriggio
DIPLOMAZIA CULTURALE E PATRIMONIO ARTISTICO
PRESIEDE E INTRODUCE
Gen. Rosario CASTELLO, Comandante Legione Carabinieri Basilicata
INTERVENTI
Cap. Michelange STEFANO, Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale,
Bari
Gen. Alessandro POPOLI, Generale di Brigata della Guardia di Finanza
Prof.ssa Francesca SOGLIANI, Università degli Studi della Basilicata
Dott. Vito D’ADAMO, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Dott.ssa Sara MARINO, Sapienza Università di Roma
Mercoledì 17 luglio
Università degli Studi della Basilicata, Aula B003 – Via del Castello, 1
Mattina
DIPLOMAZIA CULTURALE
TRA POLITICA ED ECONOMIA
PRESIEDE E INTRODUCE
Dott. Giuseppe SCHLITZER, Vice Presidente Vicario, Istituto Internazionale
Jacques Maritain
INTERVENTI
Prof. Giampaolo D’ANDREA, Assessore alla Cultura, Comune di Matera
Prof. Antonello BLASI, Pontificia Università Lateranense
Prof. Domenico MELIDORO, Università LUISS Guido Carli
Dott. Ugo Maria TASSINARI, giornalista e saggista
Pomeriggio: Visita della città di Matera
Giovedì 18 luglio
Università degli Studi della Basilicata, Aula B003 – Via del Castello, 1
Mattina
DIPLOMAZIA CULTURALE E
DIALOGO INTERCULTURALE
PRESIEDE E INTRODUCE
Dott. Lorenzo BOCHICCHIO, Direttore Generale Asp Potenza
INTERVENTI
Prof. Luigi DI SANTO, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Prof. Fabio CIARAMELLI, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Prof. Giuseppe SPADAFORA, Università degli Studi della Calabria
Prof. Don Leonardo SANTORSOLA, Direttore Istituto Superiore di Scienze
Religiose di Matera
Pomeriggio: Visita della città di Matera
Venerdì 19 luglio
Matera – Università degli Studi della Basilicata – Aula B003 – Via Castello, 1 – Matera
Mattina
Tema: “Il terzo settore per la pace nel Mediterraneo”
Prof. Avv. Emmanuele F.M. EMANUELE, Presidente Onorario Fondazione Roma
Pomeriggio
Le Monacelle – Via Riscatto, 10
Tema: “Dialogo, pedagogia, educazione alla cittadinanza”
Presiede e introduce
Prof. Vincenzo SCALCIONE, Centro Studi Jacques Maritain, Matera
Interventi
Prof. Mario CASTOLDI Università degli Studi di Torino
Prof. ssa Agnese ROSATI Università degli Studi di Perugia
Prof. Antonello TARZIA Università LUM
Prof. Vincenzo BONAZZA Università telematica Pegaso
Prof. Andrea GIACOMANTONIO Università degli Studi di Parma
Ore 17,30 Visita dela mostra Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500
Sabato 20 luglio
Matera – Provincia di Matera Sala Consiliare – Via Ridola Matera
Mattina
Tema: “Diplomazia culturale per la pace e lo sviluppo nel Mediterraneo”
Presiede e introduce
Prof. ssa Paola D’Antonio, Prorettrice Università degli Studi della Basilicata
Interventi
Dott.ssa Maria Luisa SCOLARI, Ministero degli Affari Esteri, Roma
Dott. Abdessamad EL JAUZI, Legami Cooperazione e dialogo Italia _Marocco
Dott. Raffaele LIBERALI, MIUR – EU
Dott. Filiberto ZOVICO, AD Italy Post
Dott.ssa Antonella RUGGIERI DS I.I.S. Fortunato
Dott.ssa Patrizia GARISTA INDIRE
Conclusioni del Corso
Prof. Gennaro Giuseppe CURCIO, Segretario Generale, Istituto Internazionale Jacques Maritain
Prof. Mustafa Cenap AYDIN, Vice Segretario Generale, Istituto Internazionale Jacques Maritain
Prof. Vincenzo SCALCIONE, Centro Studi Jacques Maritain, Matera