“In questi giorni anche la Consigliera regionale di parità della Basilicata, Ivana Pipponzi, ha formalizzato l’adesione all’Accordo di Programma ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’, auspicando future iniziative congiunte.”
A comunicarlo è Tomangelo Cappelli, della Direzione Generale della Presidenza della Giunta, e coordinatore dell’Accordo di Programma sottoscritto da Regione Basilicata, UNICEF e altri 40 partners che propone un Modello di Sviluppo Eticosostenibile, per una Rinascenza economica e sociale della Basilicata improntata sulla valorizzazione del Capitale Umano e del Patrimonio Culturale e sulla diffusione di stili di vita più sani, corretti ed armoniosi, che permettano, attraverso l’Arte, di fare della Vita un’Opera d’Arte.
“La nuova adesione che si aggiunge alle tante altre pervenute in questi mesi – si legge nella nota – è stata accolta con molto entusiasmo per la grande rilevanza dell’attività della Consigliera regionale di parità della Basilicata che, quotidianamente, si batte per il riconoscimento dei diritti per le pari opportunità, contro le discriminazioni di genere e per la valorizzazione del benessere di chi lavora, affinché ‘tutti i cittadini abbiano pari dignità sociale e siano uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali’.
Considerati gli obiettivi comuni e la piena disponibilità a impegnarsi su azioni trasversali, si è convenuto di chiedere, congiuntamente, al presidente Bardi di inserire nella nuova Programmazione Regionale le Azioni previste dall’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’, con particolare attenzione alle attività formative che riguardano due tematiche fondamentali che potranno garantire un innalzamento dei servizi generali, incremento della spesa pubblica con benefici per tutti i lucani e dell’intera regione con una più elevata e diffusa Qualità della Vita.
La prima è relativa alla riorganizzazione, potenziamento ed efficientamento degli uffici regionali, puntando sulla valorizzazione del personale per ottimizzare l’efficacia e l’efficienza della produttività per garantire un servizio di qualità per la comunità, con assistenza agli utenti, miglioramento dell’efficienza delle prestazioni anche attraverso trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e la realizzazione di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei princìpi di pari opportunità, di benessere organizzativo, contrastando qualsiasi forma di discriminazione e di violenza per i lavoratori e contribuendo alla crescita di competitività delle aziende e all’attrattività del territorio.
La seconda, invece, riguarda la prosecuzione dell’importante attività svolta con la straordinaria partecipazione delle scuole alla Marcia d’Amore per la Cultura e che prevede l’avvio dei Laboratori Emozionali per Educare i giovani all’Arte di Vivere, ispirando, attraverso l’Armonia dell’Arte, l’Armonia dei Comportamenti con la diffusione di stili di vita più sani e corretti, partendo dalla prevenzione sanitaria, per consentire, oltre a grandi economie sui costi sociali, la creazione di solide basi per una società migliore in cui tutti i cittadini abbiano pari dignità sociale.”