“Credo sia utile che il presidente della Regione, Vito Bardi, e la sua Giunta esaminino con la dovuta attenzione lo stato di attuazione della normativa fiscale a vantaggio dello sviluppo dei territori interessati da insediamenti petroliferi”. Lo ha dichiarato l’ex parlamentare lucano, Cosimo Latronico (FdI). “In particolare si tratta di dare attuazione all’art. 36 bis del dl del 12/9/2014 n.133 che fissa nella misura del 30% la quota delle maggiori entrate, collegate alle concessioni minerarie, da versare nel fondo per lo sviluppo della Regione. Riuscimmo in Parlamento ad ottenere il risultato che una quota del gettito fiscale collegato alla risorse minerarie estratte fosse destinato al finanziamento dello sviluppo infrastrutturale e produttivo dei territori interessati dagli insediamenti minerari. Il rinnovo della concessione Eni e l’avvio di quella Total, è l’occasione per attuare quella normativa che aggiunge per la prima volta al sistema delle royalties una compartecipazione al ricavato fiscale delle risorse minerarie estratte. Una circostanza propizia – ha concluso Latronico – per finalizzare l’intero ricavato delle risorse rivenienti dalle estrazioni minerarie ad un progetto strategico di sviluppo della Basilicata”.
Lug 13