Si sono svolti dal 16 al 18 luglio presso lo stadio del nuoto a Bari i campionati Regionali assoluti e di categoria di nuoto. La manifestazione organizzata dalla FIN (Federazione italiana nuoto) Puglia ha visto la partecipazione di numerosi atleti. All’evento erano presenti gli atleti facenti parte dei team pugliesi che hanno ottenuto, nel corso della presente stagione agonistica 2018/2019,la convocazione nella Nazionale Italiana Assoluta e Giovanile in manifestazioni Internazionali. Questi i loro nomi: Marco De Tullio,BenedettaPilato,Maria Ginevra Masciopinto,Rita Maria Pignatiello,Michele Sassi, Christian Dentico, Luca De Tullio. Con loro in vasca a lottare per il podio il portacolori del Team Light Walter Cazzetta che ha migliorato i suoi personali nei 50 mt stile con il tempo 26”45 e nei 100 mt stile scendendo sotto il muro dei 58 secondi e precisamente 57”60 in vasca lunga(piscina lunga 50 mt) questi risultati fanno ben sperare per un prosequo ricco di successi e soddisfazioni per una nuova stagione agonistica. Sicuramente poi i successi in vasca dell’ultimo decennio – grazie a campioni come Federica Pellegrini e più recentemente Gregorio Paltrinieri – hanno fatto conoscere meglio il nuoto alla gente che si è appassionata. I risultati di quegli atleti sono frutto di sacrificio, tenacia e sogni.Lo sport a livello agonistico –spiega Angelo Rubino allenatore di WalterCazzetta e responsabile tecnico del centro benessere light Matera- è impegnativo e duro. Gli allenamenti occupano una parte importante nella vita di un atleta: il nuoto richiede molto sacrificio per successi che si giocano in pochi centesimi di secondo. Quindi perché scegliere uno sport così arduo? Forse perché le sensazioni che ti dà l’acqua non le troverai da nessun’altra parte.Il nuoto è uno sport individuale ma allo stesso tempo collettivo. In acqua quando nuoti sei solo con te stesso, non ci sono rumori, ma quando ti fermi i compagni di squadra sono accanto a te, la loro fatica è la tua stessa fatica, e questa condivisione è rassicurante e stimolante al contempo. La squadra ti sostiene sia nei successi che nei momenti difficili. Quando entri a far parte di una squadra agonistica di nuoto impari che questo sport non è solo fare vasche ma è scoprire tuffi, virate, regole, concentrazione. Allenarsi vuol dire crescere fisicamente e mentalmente di questo Walter è ben consapevole.L’avviamento all’agonismo comincia molto presto. Dal vivaio dei corsi di nuoto si attinge per crescere e formare i piccoli atleti. Attraverso il gioco s’impara come affrontare la competizione per poi ritrovarsi sul blocco per la prima volta. L’emozione e la paura di quella gara non si scorda più e accompagnerà l’atleta in ogni competizione.L’obiettivo che ci poniamo come educatori prima e poi come tecnici è allenare i ragazzi ad avere una meta più lontana nel tempo che formerà dei veri atleti in acqua e nella quotidianità. Spesso si assiste invece ad una esagerata ricerca del risultato sia da parte dei tecnici che propongono allenamenti troppo pesanti e dei genitori che trasferiscono le proprie aspettative ai figli. Importante sostenerli e non cadere nel tranello di mettere loro pressione o coltivare false illusioni. L’agonismo e la competizione devono essere sempre vissute come un divertimento.
Lug 18