Alle ore 13 del 24 luglio 2020 partiranno le Olimpiadi di Tokyo, nel momento in cui l’ultimo tedoforo accenderà la fiamma olimpica. Esattamente un anno prima negli ipogei di piazza San Francesco a Matera è stata inaugurata la mostra Road to Tokyo.
All’inaugurazione ha partecipato la vicepresidente del Coni, Alessandra Sensini, un palmares strepitoso nel windsurf: 6 Olimpiadi e 4 medaglie (un oro, un argento, due bronzi), quattro titoli mondiali, cinque europei. Presenti il presidente regionale del Coni, Leopoldo Desiderio, la delegata di Matera del Comitato Paralimpico, Gabriella Savino, il presidente, il direttore e il segretario della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, Paolo Verri e Giovanni Oliva, il responsabile di Sport Tales per Matera 2019, Luca Corsolini e l’assessore comunale al turismo Mariangela Liantonio.
Da Matera 2019 a Tokyo 2020: un ponte lungo un anno tra la capitale europea della cultura e la capitale mondiale dello sport che ospiterà le prossime Olimpiadi estive.
Tre gli spazi espositivi. Un’area è dedicata alle torce olimpiche. In esposizione tutte le torce utilizzate per le Olimpiadi estive, a partire da Berlino 1936 e le due delle Olimpiadi invernali italiane, Cortina 1956 e Torino 2006. Nella sala video dell’ “Orgoglio italiano” sono proiettati filmati su Matera, Matera 2019 e il video decisivo per la candidatura vincente di Milano e Cortina a sedi delle Olimpiadi invernali del 2026.
Nell’area “giapponese”, valorizzando le particolari caratteristiche della location, è offerta ai visitatori l’esperienza delle “misure dello sport”: la profondità dei dieci metri della piattaforma olimpica dei tuffi, l’altezza del canestro (3,05 metri) e della rete di volley (2,60 metri). In sala sono disponibili anche attrezzi dello sport paralimpico. Tutti i visitatori possono scattarsi un selfie con le mascotte delle Olimpiadi e dei Giochi paralimpici, avendo come sfondo la gigantografia dello stadio olimpico di Tokyo. I cittadini muniti del passaporto di Matera 2019 per l’autoscatto possono indossare la divisa sportiva riservata agli atleti italiani che saliranno sul podio olimpico, vivendo così in prima persona l’esperienza e l’emozione dei campioni medagliati.
Nel libro delle firme i visitatori potranno proporre i loro candidati alla Hall of Fame della cultura sportiva. Il vincitore sarà proclamato il 20 dicembre.
In questa occasione è stata anche presentata la Biblioteca della cultura sportiva “Pietro Mennea” che sarà inaugurata il 12 settembre, quarantesimo anniversario del suo record mondiale dei 200 metri che ha retto 17 anni.
La mostra, a ingresso libero, sarà aperta dal martedì alla domenica (dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 20), dal 24 luglio all’11 agosto.
Alessandra Sensini, vice presidente del Coni: “”E’ motivo di particolare orgoglio inaugurare la mostra sulle fiaccole olimpiche in questa splendida realtà, a un anno esatto dall’inizio dei Giochi di Tokyo. Un momento significativo in un 2019 speciale per la città di Matera, che abbraccia la storia volgendo lo sguardo al futuro, dimostrando, una volta in più, di interpretare in modo esaustivo e ineccepibile il ruolo di capitale europea della cultura. E’ una mostra bellissima, dall’ingresso che ti introduce al mondo delle Olimpiade, attraverso fiaccole, torce, divise della Nazionale nelle varie edizioni delle Olimpiadi fino alle grotte ipogee che ti ricorda che partiranno tra un anno le Olimpiadi di Tokyo. E poi c’è una zona molto interessante, perchè traduce alcuni record dell’atletica, del nuoto, di basket, in distanze che le persone possono percepire e questa è un’idea fantastica”.
Queste iniziative – ha ricordato la Sensini – certificano la preminenza dello sport nel tessuto sociale, la straordinaria valenza come strumento di benessere collettivo ma anche e soprattutto come naturale vettore di positività e di valori. L’esposizione delle fiaccole fotografa e cristallizza l’unicità dei luoghi e delle manifestazioni”.
Il Coni come si prepara alle prossime Olimpiadi? “Manca un anno e tanti sport hanno ottenuto la qualifica olimpica ma tanti altri atleti devono qualificarsi. Tutte le energie sono destinate alle Olimpiadi e a tutti gli eventi che sono stati assegnati all’Italia, per l’ultimo le Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026 ma anche gli ATP Finals, la Riders Cup. A fine agosto andrò a Padrasso perchè ci sarà la candidatura di Taranto ai Giochi del Mediterraneo del 2025″, tutti eventi che danno agli atleti italiani una grossa spinta e una grossa importanza”.
Luca Corsolini, responsabile di Sport Tales, il cartellone sportivo di Matera 2019, ha ricordato come per la prima volta una capitale europea della cultura abbia elaborato un programma specifico per la promozione non solo dello sport e dei suoi eventi ma anche della cultura e dei valori sportivi.
Paolo Verri, direttore generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, si è soffermato sulle sempre più consolidate relazioni fra Matera e il Giappone attraverso le numerose iniziative di Eu Japan Fest all’interno del programma di Matera 2019.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’inaugurazione della mostra Road to Tokyio (foto www.SassiLive.it)