“Trovo ingiustificabile il modo di procedere degli uffici del suo Ministero che dopo un anno non hanno ancora adempiuto alla definizione e stipula della convenzione tra MiBACT e Comuni selezionati tramite avviso pubblico per la attuazione del programma Magna Grecia che per iniziativa parlamentare fu finanziato con il dl 243/2016 convertito nella legge 18/2017 ( decreto misure per il Mezzogiorno)”. E’ quanto scrive l’ex parlamentare Cosimo Latronico in una lettera indirizzata al ministro dei beni Culturali, Alberto Bonisoli. “Con una nota del 10 agosto dello scorso anno a firma della dottoressa Caterina Bon Valsassina , il suo Ministero si impegnava a sottoscrivere le convenzioni con i Comuni selezionati per dare attuazione alle misure per far partire il progetto Magna Grecia. Debbo constatare che dopo un anno nessun atto amministrativo è stato predisposto per raggiungere l’obiettivo che il Parlamento aveva deliberato e finanziato. Lascio a lei valutare la gravità di tale comportamento – conclude Latronico – che esige pubbliche giustificazioni. Per conoscenza scrivo al presidente della Regione Basilicata Vito Bardi perché assuma le iniziative che ritiene più utili per sbloccare tale spiacevole situazione”.
Lug 26