Mercoledì 7 agosto 2019 dalle ore 21 in piazza Maria Santissima d’Anglona a Tursi è in programma la terza edizione del Premio Rabatana.
Istituito anche alla luce della proposta di candidatura a Patrimonio dell’Unesco del borgo tursitano da parte del governo regionale, il riconoscimento verrà conferito a coloro che si sono contraddistinti per portare in alto il nome di Tursi in vari ambiti.
La serata, che sarà condotta dalla giornalista Annamaria Sodano, vedrà salire sul palco personalità del mondo della cultura, dell’arte, dell’associazionismo e della cooperazione internazionale oltre che dello spettacolo.
Nella fattispecie verranno premiati Maria Grazia Campese, Direttore generale e Presidente di Spazio Aperto Servizi, una delle cooperative più importanti della Lombardia, Filippo Cavallo, Ricercatore presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Cristiano Re, Responsabile dei Progetti Territorio della FEEM (Fondazione Eni Enrico Mattei), Giovanni Oliva, Segretario generale della Fondazione Matera Basilicata 2019, Pietro Laureano, Architetto e urbanista e consulente Unesco per gli ecosistemi in pericolo, Patrizia Del Puente, Docente di Glottologia e Linguistica presso l’Università degli Studi della Basilicata nonché autrice del primo volume dell’Atlante Linguistico della Basilicata e Jaen Charles Spina, pittore italo-spagnolo e critico d’arte figlio spirituale di Salvador Dalì.
Quest’anno all’evento più importante dell’estate tursitana, prenderà parte anche una delegazione proveniente dal Regno del Barhain a rafforzamento del viaggio istituzionale compiuto dal Sindaco di Tursi Salvatore Cosma nel giugno scorso per riallacciare rapporti con il mondo arabo che ha contribuito a far nascere il borgo tanto caro al vate Albino Pierro.
Saliranno sul palco per ricevere il premio Hashim Hussein, massimo esponente dell’UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale e l’ambasciatrice delle Nazioni Unite in Medio Oriente Huda Janhai.
Fitto il parterre di ospiti, in rappresentanza del mondo delle istituzioni, dell’economia e della cultura, che giungeranno nella città di Pierro per ammirarne la sua bellezza ed il suo fascino in maniera determinante per il suo rilancio e la sua valorizzazione anche in virtù di questo nuovo intersecarsi di rapporti con i Paesi arabi che si sugellerà il 16 Settembre con la venuta sempre a Tursi del Ministro degli Esteri del Barhain nel corso del Festival della Cultura Araba che interesserà anche Matera, Capitale Europea della Cultura 2019.
Lug 30