Si è chiuso con esito positivo il confronto odierno tra le organizzazioni datoriali, sindacati ed Eni sul tema della contrattazione unica, che si è svolto presso la sede di Potenza di Confindustria Basilicata.
Tre i punti discussi nel corso della riunione: per quanto riguarda i cosiddetti perimetri contrattuali, le parti hanno espresso una valutazione positiva rispetto ai risultati dei lavori svolti nel corso dei tavoli tecnici dei mesi scorsi. Su questa base e a conferma del risultato positivo del confronto, Eni ha fornito la propria disponibilità ad avviare nell’ambito di alcune gare già in calendario nel secondo semestre del 2019 un primo test pilota che terrà conto di tali risultati.
Altro tema oggetto dell’incontro è stato quello dell’armonizzazione salariale, rispetto al quale le parti datoriali e sindacali si sono impegnate a dare vita entro settembre ad un tavolo di lavoro con il compito di individuare le soluzioni tecniche più adeguate. Eni, nel ribadire la propria condizione di terzietà rispetto alle autonomie imprenditoriali delle aziende coinvolte, ha affermato la propria disponibilità a favorire un percorso di evoluzione del negoziato.
Infine è stato affrontato il tema della sorveglianza sanitaria con le parti che hanno ribadito i buoni risultati raggiunti nel verbale sottoscritto presso la Regione Basilicata lo scorso 11 marzo. Le organizzazioni datoriali e sindacali chiederanno alla Regione un incontro per definirne i processi attuativi.