Nella sede Fials di Matera sono stati annunciati in mattinata risultati della petizione sulla Sanità materana e altre novità che riguardano i rapporti tra sindacato Fials Matera e Asm.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il segretario generale Fials Matera, Gianni Sciannarella, la segretaria organizzativa di Fials Matera, Camilla Pontillo e la presidente di A.DI.M. Onlus, Stefania Cafaro. In sala, tra gli altri, Leonardo Bia, presidente associazione Strada Statale 7 Matera-Ferrandina.
Gianni Sciannarella: “La petizione denominata “Salviamo la Sanità materana” con la quale si chiede la rimozione dei vertici della Asm è stata promossa dalla Fials Matera e sostenuta da diverse associazioni di cittadini, tra cui Genitori H24, A.Di.M. Onlus, associazione Strada Statale 7 Matera-Ferrandina, il Coordinamento socio sanitario del CSV di Matera e tante attività commerciali che hanno collaborato per promuovere la petizione. Ringraziamo tutti perchè in soli 20 giorni ed in piena estate, sono state raccolte 10.327 firme, suddivise in 5670 firme cartacee e 4657 online attraverso la piattaforma accreditata change.org. E’ inutile ripetere i danni che la direzione generale della Asm sta facendo attraverso scelte unilaterali che sono oramai sotto gli occhi di tutti. Proprio lunedì 30 luglio in un incontro con la delegazione trattante il dg Polimeni ha ribadito la bontà delle scelte fatte, perché a suo giudizio sono un modello da seguire, dichiarazione che conferma evidentemente che le scelte fatte dalla Asm, come temevamo e abbiamo pubblicamente dichiarato, non saranno temporanee. In questi giorni siamo stati definiti allarmisti, strumentalizza tori ma noi in realtà siamo solo realisti e chiediamo una Sanità di eccellenza, con un presidio ospedaliero che sia un polo attrattivo anche per la vicina Puglia. Le firme raccolte saranno inviate al Ministro della Sanità, Giulia Grillo, al Ministro della Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, al Presidente della Giunta regionale Vito Bardi, all’assessore regionale alla Salute, Rocco Leone e per conoscenza a sua eccellenza il Prefetto di Matera, Con l’auspicio che le richieste di oltre 10 mila persone possano essere accolte. Se questo non accadrà il prossimo 5 settembre saremo in piazza per una manifestazione di protesta che coinvolgerà tutto il personale sanitario”.
Stefania Cafaro, presidente A.DI.M. Onlus: “Ringrazio la Fials perché ci ha dato l’opportunità di partecipare attivamente alla raccolta delle molteplici firme al fine di raggiungere l’obiettivo preposto e la ringrazia per aver appoggiato le contestazioni dei pazienti diabetici. Quali sono le contestazioni e le criticità che riguardano i pazienti diabetici sono state già dette tante volte, anche a mezzo stampa, dunque non è il caso di ripeterle. Questa associazione avverte il direttore Polimeni che non inventi spiegazioni e soluzioni, con la collaborazione di personaggi di un apparato rivelatosi fallimentare che va subito rigenerato in nome della trasparenza e legalità. Domani il direttore sarà ascoltato dalla IV commissione, a cui deve dare risposte ma non certamente proposte. Questa associazione, ignorata da sempre dal direttore Polimeni, ha consegnato un dossier sulla riorganizzazione dell’assistenza del malato diabetico secondo le linee guida nazionali e ripone massima fiducia sulla competenza dell’Assessore Sanità, Leone, e del Presidente IV Commissione, Massimo Zullino, che ringraziamo. In particolare ringrazio Zullino per aver nominato il Consigliere regionale Vizziello come diretto interlocutore con l’ A.DI.M. Onlus per tutte le problematiche inerenti la diabetologia”.
Leonardo Bia, presidente associazione Strada Statale 7 Matera Ferrandina: “L’associazione supporta la giusta causa di tutti gli OSS infermieri, personale medico, per salvare la sanità materana. Auspica che dall’1 Settembre si ritorni allo stato dei luoghi prima degli accorpamenti selvaggi e siano ristabiliti i posti letto precedenti, dovuti alla mancanza totale di programmazione a medio e lungo termine, e si riorganizzino tutti i reparti implementandoli sotto tutti i punti di vista. Il dg aveva 6 mesi, da quando è stato eletto, per potenziare ed eliminare criticità, invece è stato messo sotto pressione tutto il personale, cambiando mansioni, inficiando la sicurezza dei pazienti. Continueremo a supportare la Sanità materana ed il nostro Ospedale Madonna delle Grazie di Matera e a muoverci a tutti i livelli istituzionali per sensibilizzare e trovare soluzioni immediate al caos che regna ora, con più assunzioni, riprogrammazione, ed miglioramenti dei servizi assistenziali”.
La foto della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)