Ospedale San Carlo di Potenza, Nursind: “Non si trova la quadra su orari e reparti con l’acqua alla gola per carenza di infermieri”. Di seguito la nota integrale.
La scrivente sigla sindacale, esige un adeguamento dei programmi informatici, che permettano il calcolo delle eccedenze orarie del personale secondo il CCNL attuale.
E’ inconcepibile, che l’A.O.R. S. Carlo, ad un anno dall’approvazione del suddetto contratto, ancora non abbia provveduto al calcolo dei minuti di vestizione, considerati orario di lavoro, in maniera automatica e continuativa, stiamo vivendo nell’approssimazione del computo delle ore mensili, da parte di chi gestisce il personale.
Doppia beffa per i lavoratori, in quanto, non si vedono riconosciuti i 15 minuti in maniera flessibile (in entrata e in uscita), ma forzosamente in uscita e con un calcolo a parte, in modo che nonostante i doppi turni, la rinuncia alle giornate libere e alle ferie, il personale si trovi per una serie di operazioni, che il programma informatico impone, anche in debito orario.
Utile ricordare che continua la situazione di persistente carenza di Infermieri, aggravata da mobilità interne all’Azienda senza regole e mobilità interregionali che continuano in maniera costante a erodere l’attuale dotazione organica degli Infermieri.
Vedi la U.O. Neonatologia dove la carenza è ormai denunciata da troppo tempo, dove sono state trovate soluzioni tampone, ma che non risolvono in modo definitivo la carenza di Infermieri.
Chiediamo infermieri che non vengano mandati in giro per i dipartimenti come nomadi a tamponare le varie criticità (anche non propriamente infermieristiche) ma che possano lavorare in sicurezza, adeguatezza e con professionalità , basta con la visione dell’Infermiere factotum, occorrono assunzioni e rispetto.