Grande successo in piazza Vittorio Veneto a Matera per la “Sagra della crapiata e mescita del vino” promossa dal ristorante e pizzeria “Kappador” in collaborazione con l’Associazione Cuochi Materani. Ad allietare la serata il gruppo folkloristico “U’ Uagnin Assnziel” mentre il poeta Carlo Abbatino ha declamato i versi della sua ultima composizione lirica, dedicata proprio al piatto tipico dei materani cucinato con diverse varietà di legumi e grano.
Di seguito la poesia di Carlo Abbatino e la fotogallery della “Sagra della crapiata e mescita del vino” organizzata dal Ristorante Kappador a Matera (foto www.SassiLive.it)
Michele Capolupo
La crapiata
Tipico piatto materano
in cui emergono nella zuppa
calda, bollente, ceci, fagioli, fave
lenticchie e cicerchie
e grano a volontà
scottanti il palato.
Un gusto di straordinaria
gastronomia dei poveri
che non ti fa leccare i baffi
ma ti da quella sazietà di sapori e odori
in cui l’umiltà
si fa portavoce del vissuto, del passato
che oggi è tornato di moda
ed i legumi già carne dei poveri
fanno bella e condita presenza
in questo piatto
che sa di sapore antico
accompagnato da un bicchiere
di primitivo vino.
Carlo Abbatino
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)
