Comune Policoro, Giuseppe Maiuri (Capogruppo consiliare “Policoro Futura”): “Non si muove foglia che Marrese non voglia”. Di seguito la not integrale.
Una maggioranza sfilacciata, un sindaco inadeguato, un Presidente del consiglio imbarazzante ed un segretario generale dimesso al volere dell’organo di governo cittadino. In questo quadro generale si è svolto l’ultimo consiglio comunale di Mercoledì 31 Luglio, durato oltre 10 ore (terminato alle ore 04:00 del 01 Agosto).
Tra i punti all odg l’assestamento del bilancio e la salvaguardia degli equilibri.
A metà seduta il sindaco ha pensato bene di abbandonare l’adunanza, senza rendere alcuna giustificazione ne al consiglio ne alla città. Intorno alle 22:30, il primo cittadino, zaino da scolaretto in spalla, si è dileguato dirigendosi verso l’uscio, senza giustificare ne annunciare la sua assenza, sottraendosi così dal discutere: di una importante mozione sulla sicurezza urbana e del divieto di sperimentazione del 5G. Per non parlare delle due interrogazioni a lui rivolte (salvataggio collettivo e cartellone estivo). A seguire il pessimo esempio del sindaco, dopo ancora un oretta, anche altri consiglieri di maggioranza che abbandonando l’assise avrebbero fatto venire meno il numero legale non consentendo il proseguimento dei lavori. La minoranza, responsabilmente, dopo aver chiesto la verifica del numero legale e dimostrato la sconsideratezza della maggioranza -allontanandosi momentaneamente dall’aula- è tornata a sedere e tra i banchi continuando a deliberare.
Durante i lavori non è mancata l’occasione per parlare dell’ennesima crisi di maggioranza e delle costosissime “cambiali politiche” che Mascia continua a pagare a danno e spesa della comunità policorese.
Il primo cittadino, sostenuto dal solo PD non ha nessuna forza politica ed è costretto a dimettersi al volere del suo Vice (Marrese) vero “Deus ex machina” di questa sgangherata compagine politica.
Indecoroso poi il regolamento sulla comunicazione istituzionale, che, di fatto, censura le attività del consiglio in violazione anche della stessa Costituzione.
Policoro non riesce a rialzarsi dal costante ed irreversibile decadimento in cui è caduta ormai da alcuni anni, senza personalità in grado di prendere decisioni ed assumersi responsabilità nel solo e pieno interesse della città.
Mascia prenda atto del suo fallimento e torni a fare qualcosa che possa riuscirgli meglio. Liberi la città dal suo ego e dalla sua sconcertante inconcludenza. Si dimetta!