Una festa galattica, in stile Deejay, per festeggiare nel migliore dei modi i primi trent’anni di vita “on air”. Il popolo di Radio Deejay si è riunito al Mediolanum Forum di Milano per celebrare con i tutti i disc-jockeys che hanno fatto la storia della radio fondata da Claudio Cecchetto il 1° febbraio 1982 e poi gestita a partire dal 1995 da Pasquale e Alberto di Molfetta, per tutti Linus e Albertino. Dodicimila persone, Forum sold out già venti giorni prima dell’evento. E Radio Deejay ha ripagato l’amore degli ascoltatori con una festa praticamente perfetta. La parte scenografica è imponente: dietro il palco spicca il “Deejay building”, rappresentato dalla Torre Velasca (un noto edificio milanese situato nella piazza omonima a sud del Duomo sottoposto dalla Soprintendenza per i beni culturali per il suo interesse storico-artistico nel 2011 a vincolo culturale) personalizzato per Radio Deejay con una avveniristica animazione in 3D. A fare da cornice anche i video-wall laterali che diffondono in loop tutti gli spot della programmazione di Radio Deejay e Deejay Tv e i due parterre laterali che ospitano tutti gli ospiti e i dj di Radio Deejay mentre la passerella che conduce alla consolle sistemata al centro del Forum permette a tutti di seguire l’evento, sia a quelli che hanno scelto di stare nel parterre, sia a coloro che hanno preferito occupare un posto in gradinata. Una nevicata sorprende Milano proprio nella serata in cui Deejay festeggia il suo trentesimo compleanno ma le avverse condizioni meteo non fermano gli appassionati che hanno già acquistato il biglietto in prevendita. Al Forum, per rappresentare Matera alla festa di Radio Deejay – one nation one station one love – c’è anche il direttore di www.SassiLive.it Michele Capolupo. La fase di warm-up che precede lo show di tre ore previsto per celebrare i 30 anni di Radio Deejay è affidata a dj Shorty, che si occupa della regia di Asganaway e dj Aladyn, partner di Nikki in Tropical Pizza. Vic e Laura Antonini hanno il compito di avvisare il pubblico che la serata sta per cominciare e alle 21,20 lo spettacolo, che può contare anche sulla partecipazione straordinaria del maestro Enrico Cremonesi, si apre con l’esibizione live di Scala Kolacny brothers, per dimostrare ancora una volta che anche i dj hanno un cuore. Quindi il primo colpo di scena: dal back-stage spunta all’improvviso il dj Albertino, che sfogga per l’occasione un look da notte del Oscar e fa subito ballare il Forum con una minisequenza mixata di dieci minuti che racchiude la storia di trent’anni di musica targata Deejay. A condurre la serata è naturalmente Linus, il direttore artistico di Radio Deejay. La festa prevede una serie di saluti dai due parterre che ospitano i djs che in passato hanno lavorato per l’emittente radiofonica. La Pina comincia da Amadeus, che ricorda con grande piacere i suoi dieci anni vissuti in via Massena, Diego risponde con J Ax, che ha realizzato anche il jingle per la festa dei 30 anni di Radio Deejay. Una radio che fa tendenza come Deejay ha scelto di celebrare i tre decenni attraverso tre sfilate di moda celebrative. E così un medley anni ’80 accompagna le modelle che ripropongono il look in voga quando muoveva i primi passi Radio Deejay, una radio che ha fatto tendenza sin dai primi anni di vita. La storia di Radio Deejay comincia nel 1982 ma la prima voce che viene diffusa dalla creatura di Cecchetto è quella di un giovanissimo Gerry Scotti a partire dal 28 settembre 1984. Linus fa sentire un passaggio di quell’esordio storico e poi chiama sul palco proprio lui, il personaggio che nel panorama televisivo italiano è considerato l’erede di Mike Bongiorno. Ma prima di approdare in tv Gerry Scotti si è fatto apprezzare come un grande intrattenitore radiofonico cominciando la sua avventura professionale proprio a Deejay (oggi ha un programma a R101). Ma chi pensa al conduttore garbato ed elegante che piace tanto alle mamme e alle nonne non può ricordare che a Deejay Gerry Scotti era molto “maranza”, come si autodefinisce sul palco quando Linus lo invita ad indossare un gilet di pelle molto rock per “rispolverare” qualche passaggio del programma settimanale in cui si divertiva a selezionare la sua musica preferita, quella heavy-metal. In collegamento telefonico c’è Marco Ranzani, che ricorda di aver prestato a Gerry Scotti i soldi per il format televisivo “The money drop” attualmente in onda su Canale 5. La serata di gala è buona anche per uno show della “soubrette” Platinette, che rende omaggio alla sua amica Billy More interpretando in chiave ironica il suo grande successo dance “Up & down”. Tra gli ospiti ci sono anche i Club Dogo, Marracash e Marco Mengoni in compagnia della Pina mentre Diego è circondato da quattro donne che hanno fatto la storia di Radio Deejay: Manuela Doriani, Paoletta, Federica Panicucci e Irene La Medica. In collegamento telefonico per fare gli auguri a Radio Deejay c’è anche Gianfranco Galeazzi, nella parodia di Nicola Savino che ha riscosso tanto successo a Ciao Belli. E lo show prosegue con ritmi serrati, scanditi dal jingle realizzato con una parte di Levels, il successo dance di Avicii. Linus, dopo aver ricordato che Luciana Littizzetto è stata bloccata a Torino dalla neve, chiama sul palco un altro personaggio che ha segnato gli anni novanta di Radio Deejay, Max Pezzali, pronto a far battere i cuori degli ascoltatori con i suoi grandi successi, rigorosamente live: Hanno ucciso l’uomo ragno, Come Mai, Sei un mito e Nord sud ovest est sono brani indimenticabili che Max Pezzali ha portato al successo assieme a Mauro Repetto nel progetto lanciato da Cecchetto con il marchio 883. A giudicare la “prova” di Max Pezzali sono Ariso e Morgano, reduci dal grande successo televisivo ottenuto nel programma “Il più grande spettacolo dopo il week-end”. La storia degli 883 si è incrociata con quella di un giovanissimo Nikki al Disco per l’estate in occasione del brano “L’ultimo bicchiere”, riproposto dal vivo in versione unplugged. Dopo Max Pezzali ecco Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, che prima di affermarsi come uno dei più grandi cantautori di tutti i tempi ha cominciato come speaker a Radio Deejay per poi trovare il successo con le prime produzioni di musica rap prodotte da Claudio Cecchetto. Lorenzo riscalda il Forum con Gente della notte e poi viene raggiunto dal suo grande amico Albertino, un ex collega con cui ha condiviso la fascia oraria del Deejay Time che ringrazia in modo particolare per i consigli legati alla professione: “Mi hai insegnato a tenere il ritmo in una conduzione radionofonica e ad avere rispetto per gli ascoltatori, perchè ogni persona ha una storia alle spalle da raccontare”. Jovanotti propone quindi quattro canzoni per racchiudere gli anni 80, 90, Duemila e Duemiladieci: pubblico in delirio per La mia moto, Serenata Rap, Tanto (3) e Il più grande spettacolo dopo il big-bang. Tutto molto bello, direbbe Bruno Pizzul. E Lorenzo risponde ai complimenti di Albertino prendendolo in braccio per qualche istante. Poi tocca a Linus accogliere Lorenzo e anche in questo caso è come rivedere due amici che si stimano dalle scuole elementari. Lorenzo si conferma in grandissima forma e anche Linus finisce tra le braccia del primo rapper italiano che poi ha cambiato la sua storia musicale affermandosi come uno dei più grandi cantautori di tutti i tempi del nostro Paese. Dal parterre la Pina presenta gli ex conduttori quali Guido Bagatta e Mila by Night e il cantautore milanese Biagio Antonacci, Diego risponde con Victoria Cabello, l’unica voce licenziata direttamente da Linus. Una scelta comunque indolore perchè Cabello si è affermata come conduttrice televisiva e dopo la gavetta a La 7 è arrivata la promozione su Rai Due a Quelli che il calcio. Tra gli ospiti ci sono anche Caterina Balivo e Filippa Lagerback, impegnata con Fabio Fazio a Che tempo che fa mentre il Trio Medusa propone al pubblico un notiziario particolarmente ironico che sarebbe andato in onda nel 1982 a Radio Deejay. Il succo del successo di radio deejay sta anche nella canzone ideata da un certo Checco Zalone. E Luca Medici rispolvera “Siamo una squadra fortissimi”, tormentone realizzato per i mondiali del 2006 dopo lo scandalo del calcio-scommesse sul quale ha creduto proprio Deejay. Da Fabio Volo ti aspetti una lettura di una poesia o uno scambio di battute con Heidi o Spank ed invece l’ex panettiere bresciano stupisce tutti interpretando Quando il sole sorgerà di Albano Carrisi. La serata diventa sempre più emozionante e Linus chiama il direttore della programmazione musicale di Radio Deejay, uno che c’è da quando è nata la radio: si chiama Dario Usuelli e viene premiato da Digei Angelo, pronto a protestare con Linus perchè a suo avviso Dario Usuelli “non fa un c…. dalla mattina alla sera, sta sempre su facebook”. Gli anni duemila firmati Deejay si aprono con la performance live di un’ospite a sorpresa. Emeli Sandé canta dal vivo Heaven e il popolo che ama Deejay apprezza tantissimo la scelta musicale che rispecchia la programmazione musicale della radio di via Massena. Sul parterre la Pina saluta anche Anna Dello Russo, direttrice di moda di Vogue Giappone e lo stilista Renzo Rosso, che ha prodotto e lanciato il brand “Diesel”. Hanno garantito la presenza per fare gli auguri a Deejay dal vivo anche Guido Meda, Andrea Pellizzari e Beppe Fiorello mentre il gran finale vede prima sul palco Marco Baldini, che ci tiene tantissimo a salutare Paolo Noise, uno dei tre volti nuovi ex Zoo di 105 (gli altri sono Fabio Alisei e Wender) che partecipano al programma Asganaway con il “colonnello” Albertino. Il momento più atteso è certamente quello con Fiorello, che duetta telefonicamente con Baldini per la gag del circo calabrese e poi si esibisce in una mini-performance che ricorda le sue recenti trasmissioni su Rai Uno con “Il più grande spettacolo dopo il weekend.” Fiorello ripropone anche quei brani di musica italiana remixati in versione dance che lo hanno portato anche in vetta alle classifiche di vendita nel nostro Paese. Anche Fiorello deve tutto a Claudio Cecchetto, il fondatore di Radio Deejay. E la festa al Forum diventa anche l’occasione per suggellare la pace tra Linus e Cecchetto dopo 18 anni di “lontananza”. Una “riconciliazione” avvenuta grazie allo “zampino” di Gerry Scotti, un dj e un presentatore di successo ma sopratutto un galantuomo come pochi. Cecchetto prende la parola e ribadisce la forza di Radio Deejay. Sono fiero di aver creato questo progetto, dichiara Cecchetto. Deejay è una bomba, una palla di fuoco e vedo con piacere che gli allievi hanno superato il maestro. Sono contento non solo perchè ho creato una radio di successo ma anche per aver lanciato persone di successo. Deejay è anche un esempio di quello che può fare il made in Italy per la crescita del nostro Paese.” Poi Cecchetto annuncia il suo nuovo progetto che coinvolge internet. Il 1° febbraio 2012 nasce Face skin, una community dove sarà a disposizione di chiunque una ricerca già fatta da qualcun altro su uno specifico tema. Una volta realizzata la ricerca, tutti quelli interessati a quel tema la potranno trovare già pronta su Face Skin. E’ un’idea che non esiste al mondo”. Cecchetto ne ha inventata un’altra. In attesa di conoscere gli sviluppi di Face Skin, non resta che continuare a festeggiare Radio Deejay con il Deejay Time sino alle 2,30 della notte con Albertino on the mike, Fargetta, Molella e Prezioso in regia. E i saluti speciali di Joe T Vannelli e Claudio Coccoluto. Ma non è fantastico tutto ciò? Albertino schiaccia nuovamente il suo telecomando interattivo inventato nel 1994 e dice piach assieme a dodicimila persone che hanno avuto la possibilità di vivere un evento memorabile. Una delle persone presenti alla festa potrà vincere anche la nuova Citroen C1 Deejay messa in palio dal main sponsor dell’evento.
Hai partecipato alla festa per i 30 anni di Radio Deejay e vuoi sapere se hai vinto la Citroen C1 Deejay? Clicca qui e inserisci il numero identificativo del tuo biglietto e in bocca al lupo da SassiLive.it e da Radio Deejay.
Michele Capolupo
La fotogallery della festa al Forum di Milano di Radio Deejay (foto www.sassilive.it)
Un’altro mondo!!!! SPETTACOLARE, GRANDIOSO, STUPENDO TUTTO e TUTTI……immaginate una cosa così
organizzata nella ns. città di Matera!!!!….Grande Direttore Capolupo, grazie per le stupende foto allegate, a presto.
p.s. Salutami Gerry e Alba se puoi!..naturalmente tutte le fighe!, che sono presenti al forum!!!..
Ciao!!!!Ero presente, è stato grande..Rispetto a tante volte non avevo la macchina fotografica, è possibile poter avere qualcuna delle bella foto qui sopra?!!?Ottimo articolo e grande ricordo..
Mi dica quelle che vuole inviando una mail a info@sassilive.it
Ho trovato il vs. articolo su google, e devo farvi i complimenti. Bellissimo, preciso, e soprattutto esaustivo per chi, come me, abitando a Palermo, non ha potuto assistere allo spettacolo x la distanza.
Grazie Paul, sono felice che sia stato apprezzato anche da un lettore di Palermo…SassiLive.it è diretto da uno che ama non solo il giornalismo e la città di Matera ma anche Radio Deejay e non poteva mancare a questa festa memorabile e visto che sono arrivato al Forum mi sembrava giusto documentarla nel migliore dei modi. Buona navigazione su SassiLive.it e buon ascolto su Radio Deejay
Michele Capolupo, direttore responsabile https://www.sassilive.it
Un saluto a tutti i lettori e agli amministratori del sito.. davvero bei contenuti.. i miei complimenti.. vi seguirò sempre ciaoo!