“La giunta regionale, nella seduta del 31 luglio, ha sbloccato quattordici milioni e cinquecento mila euro per l’efficientamento del servizio idrico dei comuni di Paterno, Trivigno, Marsico Nuovo, Castelluccio Inferiore e Tito. La Regione Basilicata effettuerà i controlli e il monitoraggio. Il soggetto attuatore degli interventi è Acquedotto lucano e il destinatario è l’Egrib, l’Ente di governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata”. Ne dà notizia l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa.
Saranno finanziati i progetti per il potenziamento, l’efficientamento e l’automazione degli impianti di sollevamento idrico di Aggia di Paterno, per il quale sono stanziati 2.000.000 di euro, Camastra di Trivigno con l’erogazione di 5.450.000 euro, Ginestrole di Marsico Nuovo, per il quale sono assegnati 1.400.000 euro, e Pietrasso di Castelluccio Inferiore, a favore del quale sono concessi 2.150.000 euro, tutti fondi rivenienti dal Fesr 2014-2020, e il potenziamento della rete idrica a servizio delle aree produttive site in contrada Santa Loya di Tito, finanziato con 3.500.000 euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) 2014-2020.
“Continua l’azione del governo regionale di sblocco delle risorse pubbliche – commenta Rosa – così come annunciato dal presidente Bardi all’atto del suo insediamento. Procedere con il finanziamento di tali progetti è indispensabile per il miglioramento dell’efficienza dell’infrastruttura idrica che costituisce una priorità improcrastinabile per la Basilicata. La conformazione del nostro territorio, oggettivamente, comporta il superamento di vincoli tecnici non indifferenti. Questi interventi, attraverso l’installazione di nuove macchine e a sistemi di automazione e telecontrollo, comporteranno una riduzione dei consumi energetici, un aumento della portata sollevata e della efficienza degli impianti, con un netto miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese lucane”.
Ago 05