Variazioni linee trasporto pubblico urbano a Matera, Carlucci (Filt Cisl) denuncia criticità. Di seguito la nota integrale.
A seguito delle numerose ordinanze emanate dell’Amministrazione comunale di Matera atte ad ottimizzare, secondo i loro punti di vista basati su empirici studi di approfondimento in materia di trasporti la fruibilità delle linee di TPL, si sono registrate notevoli criticità per utenti e operatori di esercizio – dichiara il Segretario Responsabile della Fit Cisl di Matera Giuseppe Carlucci.
L’ultima ordinanza diramata attraverso la nota protocollata n. 60700/2019 – prosegue il sindacalista -, dispone in via sperimentale e con decorrenza 1° agosto 2019 le seguenti fuorvianti variazioni:
– Soppressione della fermata a Timmari, ad eccezione della corsa delle ore 6,40 della linea 15, il cui percorso rimane invariato e di quella delle ore 12,00, il cui percorso prevede: Via Gravina-Borgo Picciano B-Timmari;
– Soppressione della fermata effettuata presso il Santuario di Picciano, fatta eccezione della giornata di domenica per le corse delle ore 9,00 e delle ore 12,00 della linea 15;
– Soppressione del transito della corsa della linea 14 delle ore 22,05(ore 23,00 nei giorni prefestivi e festivi) da Borgo Picciano A e Borgo Picciano B;
– Istituzione corsa ore 22,00 (ore 23,00 nei giorni prefestivi e festivi) della linea 15 con percorso Via Gravina-Borgo Picciano A-Borgo Picciano B-Borgo Picciano A.
C’è da dire inoltre che l’Amministrazione Comunale ha disposto con l’ulteriore nota – Prot. n. 61770/2019 – adducendo le medesime motivazioni ed esclusivamente per il mese di agosto 2019, il posticipo delle corse serali della linea 7 e della linea 14 alle ore 23,00.
Di conseguenza La Miccolis SPA, – prosegue Carlucci – che gestisce il servizio di Tpl di Matera, ha messo in atto la 75^ nuova organizzazione provvisoria del lavoro con le modifiche di cui sopra a partire dal 1° agosto 2019 e ha convocato le R.S.A. per la relativa informativa.
La R.S.A. della Fit-Cisl, nel prendere atto, ha espresso tutte le perplessità in ordine alle continue modifiche al programma di esercizio, tenuto conto che gli impegni presi circa 1 anno fa, per il tavolo tecnico, atto a risolvere problematiche derivanti da turni, già, fin troppo compressi, sono stati continuamente disattesi. Tra l’altro, tali variazioni – prosegue Carlucci – creano, oltre ad un ulteriore aggravio di carichi di lavoro sulla turnazione, confusione sia agli Operatori di esercizio che alla stessa utenza.
In considerazione alle continue confuse ordinanze Le RSA hanno annunciato la richiesta di incontro urgente da inviare all’Amministrazione comunale, dove richiederanno anche la partecipazione dell’Azienda per porre fine alle continue modifiche alle percorrenze, che determinano una serie interminabile di scompensi all’organizzazione del lavoro.
Va precisato – prosegue Carlucci – che nei vari incontri tenuti con l’Assessore alla mobilità Montemurro, la R.S.A. e la Segreteria della Fit-Cisl ha ripetutamente chiesto, senza alcun positivo riscontro a oggi, la costituzione di un Osservatorio della mobilità atto a scongiurare possibili criticità rivenienti da ordinanze comunali emanate senza previo confronto con gli addetti ali lavori.