A Rotondella lo Street Food Contadino protagonista della prima edizione di “Medi Food – quante storie per mangiare”, Talk and Taste Show ideato da Antonio Cristaldi e Rudy Marranchelli realizzato con il supporto di CIA Agricoltori Italiani e Orto Sociale.
Caciocavallo Impiccato, Gnommaredd e Pastizz sono i “cibi” della tradizione contadina lucana che hanno animato lo street food, mentre lagane e ceci protagoniste del “Taste Show” curato dalle Nonne Chef e Peppone Calabrese, il buongustaio di RaiUno, che non ha fatto mancare il suo supporto anche nel raccontare gli altri prodotti da “strada”.
In particolare U’Pastizz’ Rutunnar ha colpito per storia e gusto gli animatori del Talk Show, il noto scrittore meridionalista Pino Aprile ha sottolineato il valore simbolico di un prodotto da forno della tradizione agroalimentare del paese, un legame talmente forte tra comunità e cibo arrivato a dettare il nominativo di “pastizzari” ai cittadini di Rotondella. “U’Pastizz’ è una specialità gustosa ed antica che simboleggia fertilità e prosperità – racconta Rudy Marranchelli VicePresidente Nazionale dei Giovani CIA e “Rotondellese DOC” – non c’è specialità che rappresenta la cultura e la tradizione gastronomica di Rotondella in un modo più efficace ed efficiente del tipico “Pastizz”, inserito nell’elenco PAT del Ministero Politiche Agricole Alimentari e del Turismo. La ricetta consiste in un ricco calzone ripieno di carne sapientemente amalgamata con uova e formaggio, capace di sintetizzare la storia del Comune che nel corso dei secoli è stato crocevia di popoli e di culture che inevitabilmente hanno lasciato tracce di sè nei sapori della cucina locale”.
Nel corso del Talk, condotto da Antonio Cristaldi, una piacevole discussione su Cibo, Donne e Sud con Pino Aprile, Peppone Calabrese, Annibale Formica, Donato DiStefano, Antonio Labattaglia, Gianluca Palazzo, Rosa Gentile, Maria Teresa Prinzio e Piera Bianco con piacevoli stacchi di musica lucana curati da Filippo Ripoli e Mike Durante e pennellate d’autore con l’artista rotondellese Antonio Di Matteo.