Play-out, primo turno, gara 4, PalaSassi di Matera
BAWER MATERA – MOLFETTA 90-84 (12-23, 37-37, 53-59)
BAWER MATERA: Corvino 21, D’Aria n.e., Sottana 8, Gergati 2, Cortese 17, Ferrienti 6, Maggioni 15, Giuliani 6, Longobardi 15, Squeo 0. Coach Claudio Corà
MOLFETTA: Malamov 15, Maggi 15, Dimarcantonio 15, Leo 14, Stijepovic 8, Mapelli 3, Parrino 3, Nanut 11, Puglia n.e., Gadaleta n.e. Coach Sergio Carolillo.
Arbitri: Migotto di Venezia e Cherbaucich di Trieste
Tiri da tre: Bawer Matera 13/35, Molfetta 8/26.
Tiri liberi: Bawer Matera 21/30, Molfetta 14/20
Usciti per 5 falli: Maggi, Mapelli e Nanut per il Molfetta.
Quintetti di partenza: per la Bawer Matera Corvino, Giuliani, Maggioni, Ferrienti e Sottana, per Molfetta Malamov, Leo, Di Marcantonio, Mapelli eMaggi.
Bawer imprecisa in avvio di gara. Dopo il vantaggio di Leo la Bawer rompe il ghiaccio con la tripla di Maggioni ma l’ex Malamov punisce nuovamente i padronid i casa e dopo un paio di errori dalla grande distanza di Matera è Malamov a punire nuovamente Matera con una bomba pesantissima (3-7). La Bawer invece continua a sbagliare sotto canestro con Corvino. Dopo un errore da tre del Molfetta la Bawer torna in corsa con due liberi vincenti di Longobardi. (5-7). Il Molfetta replica con il primo canestro da sotto di Di Marcantonio e dopo un errore clamoroso di Sottana è Leo a mandare in crisi Matera (5-11). Longobardi rianima prontamente la Bawer ma Molfetta risponde con Maggi e Di Marcantonio. Al primo time-out tecnico la Bawer Matera è sotto 7-15. Longobardi perde un altro pallone prezioso e Molfetta affonda con Leo: 7-17. Matera a meno dieci da Molfetta con quattro minuti da giocare nel primo quarto. Corà corre ai ripari: entra Squeo, esce l’evanescente Giuliani. Malamov fallisce una tripla che poteva mettere in ginocchio una Bawer già in confusione ma anche il nuovo entrato Cortese è impreciso dalla grande distanza. Partita tesa e punteggio bloccato per un paio di minuti per gli errori a ripetizione da una parte e dall’altra: da sottolineare i tiri corti da fuori di Corvino per Matera e Nanut per Molfetta. E’ il solito Longobardi con una tripla perfetta a scuotere la Bawer dopo un imbarazzante black out: 10-17. Dalla lunetta Di Marcantonio segna solo il secondo dei due liberi a disposizione quando mancano 1’30’’ alla fine del primo quarto. Matera risponde dalla lunetta con Cortese, che non sbaglia le due conclusioni: 12-18. Poi due errori da tre quando comincia l’ultimo minuto: Parrino e Maggioni non trovano il bersaglio e poi dalla lunetta Nanut allontana la minaccia della rimonta materana: 12-20. Squeo da sotto non trova il canestro e la bomba di Mapelli fa esplodere la curva molfettese per il massimo vantaggio degli ospiti proprio in chiusura di primo quarto: 12-23 (+11).
La seconda frazione si apre subito con il tentativo di rimonta dei materani. Longobardi non molla, trova fallo e canestro ma poi sbaglia il tiro supplementare: 14-23. Gergati, che aveva giocato pochissimo nel primo quarto e il contropiede di Maggioni riportano subito Matera a -5 al 2’. Molfetta perde un’altra chance in attacco e Cortese riaccende Matera con una tripla pesantissima: 21-23. Poi l’errore clamoroso nella ripartenza e regalo clamoroso a Malamov che ringrazia e segna: 21-25. Corta la tripla cercata da Longobardi e Malamov è spietato dalla lunetta: 21-27. Il sogno della rimonta-Bawer sembra sfumare ma la bomba di Maggioni fa esplodere nuovamente il PalaSassi: 24-26. Molfetta prova a scappare di nuovo con Malamov e Nanut mentre Matera si accontenta di un libero su due Cortese, che si ripete nella veloce ripartenza. Matera nuovamente vicina con il primo canestro di Giuliani ma dalla parte opposta Nanut fa sbattere il pallone su Giuliani e beffa praticamente tutti per un facile canestro: 29-32 e Molfetta che difende il prezioso vantaggio. Matera continua a sbagliare anche le occasioni più limpide sotto canestro: da oratorio l’errore di Giuliani. Maggi invece non perdona dalla lunetta: 1+1 e Molfetta nuovamente a +5: 29-34. Cortese mette a segno la seconda tripla e Matera torna a sperare nel miracolo: 32-34 a due minuti dalla fine. Molfetta soffre la grinta dei padroni di casa e Corvino innesca il contropiede, Sottana sbaglia da tre ma il tap-in in sospensione di Corvino è magico e vale il meritato pareggio: 34-34 a 106 secondi dalla fine. Finale entusiasmante con Sottana che insacca la prima tripla per il secondo e massimo vantaggio Bawer (37-34) e pronta risposta di Stijpovic che manda le due squadre al riposo in perfetta parità: 37-37.
Terzo quarto: gara molto testa e punteggio bloccato per 1.23’’: poi arriva l’invenzione di Corvino che trova fallo e canestro. Matera avanti di tre: 40-37 ma Maggi imita il play di casa e match nuovamente in parità. Poi l’errore di Giuliani e Di Marcantonio punisce: 40-42. Le due triple consecutive di Corvino danno la scossa alla Bawer. E dopo un altro errore del Molfetta è Maggioni a fallire il tentativo da fuori: 46-42 al 4’ Molfetta si affida alla buona vena di Maggi che riporta il match in parità con un’altra bomba mentre Malamov fallisce la sua conclusione da fuori dopo un altro errore in attacco dei materani. A metà del terzo quarto si sveglia Ferrienti ma Leo acciuffa nuovamente Matera da tre. Ferrienti si ripete e Maggi segna solo il primo dei due liberi a disposizione: 50-49. Dopo il primo time-out tecnico è Leo a riportare Molfetta in vantaggio. Strepitoso Malamov nel raccogliere l’assist perfetto di Maggi e Molfetta a + 3. Maggioni segna solo il primo dei due liberi dalla lunetta e a due minuti dalla fine Matera deve nuovamente rincorrere gli avversari che allungano a +4 con Di Marcantonio. Matera in crisi: Corvino stoppato e fase d’attacco esaurita. Molfetta spietato con Di Marcantonio, Matera rincorre con il solito Corvino e la tripla sul filo della sirena di Maggioni: 56-59 è il finale del terzo quarto.
Gara decisa naturalmente dagli ultimi incandescenti dieci minuti di gioco: Corvino sbaglia sotto canestro, Molfetta poi commette un fallo ingenuo con Stijepovic su Gergati. I primi due punti dell’ultima frazione arrivano dalla lunetta con Ferrienti e Matera torna a sperare: 58-59. Leo è devastante: 2+1 per il fallo di Maggioni e + 4 per gli ospiti. Maggioni si riscatta con una tripla fondamentale per restare nella scia degli avversari: 61-62. Poi l’errore del Molfetta e l’assist di Corvino per Giuliani: 63-62. Molfetta in tilt ma il Matera non ne approfitta sbagliando il secondo tentativo da fuori con Corvino. E gli ospiti tornano avanti con la bomba di Perrino: 63-65. Longobardi non riesce a rispondere dalla grande distanza e Molfetta può allungare di nuovo con Stijepovici: 63-67. Anche il tentativo da fuori di Gergati sbatte sul ferro mentre Corvino non sbaglia i tiri dalla lunetta: 65-67. Di Marcantonio forza il tiro ma Longobardi fallisce un altro tiro da fuori e Stijepovic manda nuovamente in crisi Matera: 2-1 + 5 per gli ospiti. Longobardi suona la carica a 5’ dalla fine ma Nanut non fallisce due liberi importanti: 67-72. Longobardi ritrova la via del canestro dalla lunetta e Mapelli deve uscire per il quinto fallo sul capitano della Bawer: 69-72. La rimonta della Bawer arriva sempre dalla grande distanza. Le triple di Sottana e Cortese sono una manna dal cielo e il PalaSassi diventa una bolgia: 75-72 a 3’ dalla fine. Dalla lunetta Maggi segna solo il primo libero ma Corvino estrae dal cilindro un’altra magia da tre e dopo il nuovo errore di Molfetta è Sottana a regalare il massimo vantaggio del match ai padroni di casa: 80-73 a 2’22’’ dalla fine. La palla è bollente e Leo sbaglia i due liberi conquistati per il fallo di Longobardi. Il capitano fa volare la Bawer a + 9 a 106 secondi dalla fine e dopo un grande recupero di Giuliani è Corvino ad anticipare Maggi per poi subire un fallo prezioso: Corvino spreca il primo tiro ma segna il secondo: 83-75 a 1’33’’ dalla fine. Molfetta ci crede ancora e la tripla vincente di Maggi regala ancora qualche briciolo di speranza agli ospiti, che ringraziano poi i due errori dalla lunetta di Cortese. L’errore successivo del Molfetta in attacco favorisce la fuga di Cortese, che non fallisce questa volta. Fallo intenzionale e Matera che può gestire l’ultimo minuto con tranquillità ma spreca il possesso e offre ancora qualche chance all’indomito Molfetta. Nuovo errore degli ospiti e fallo sistematico che riporta Corvino in lunetta a 35’’ dalla fine: il play ipoteca la vittoria in gara 4 con due liberi perfetti: 87-78. Nanut è sempre in agguato e conquista fallo e canestro per tre punti “velenosi”: 81-87. Cortese fa tremare il PalaSassi sbagliando il primo libero ma “mette” il secondo ma l’ex Malamov trova la bomba che rimette nuovamente in gioco Molfetta. Sottana ritorna in lunetta a 17’’ dalla fine: sbaglia due liberi e Molfetta ci crede ancora di più. Ma un fallo fischiato in attacco a Di Marcantonio chiude virtualmente il match. I liberi di Giuliani sono una liberazione. Finisce 90-84 e Matera si giocherà tutto in gara 5 domenica prossima a Molfetta.