Una messa in scena che unisce i canoni tradizionali della celebre opera di Verdi all’innovazione, senza per questo stravolgerne lo spirito originario.
Sarà questa l’idea centrale del Rigoletto che la Camerata delle Arti porterà in scena nella Corte dell’Hotel La Suite di Matera, il prossimo 2 settembre alle 21 (il 5 settembre all’ex Convento dei Teatini di Lecce o in caso di pioggia al Teatro Apollo).
Il suggestivo appuntamento, che rientra nell’ambito del cartellone di “Basilicata opere in atto” promosso dall’associazione musicale materana diretta da Francesco Zingariello, conta sulla regia del maestro Enzo Di Matteo che spiega così il suo approccio alla celebre opera di Giuseppe Verdi: “Ho affrontato Rigoletto come un professionista legge un testo teatrale oltre che musicale, indagando nell’animo dei personaggi per carpirne l’essenza. Tutto alla fine contribuisce alla formazione di quadri scenici ricchi d’azione e pathos, in un grande racconto che dalla magniloquenza della scena di apertura si conclude con l’intimità del dramma finale. La scenografia nella sua essenzialità – prosegue – manterrà eleganza senza per questo sovrastare il palcoscenico, complice di quella eleganza spettacolare che sono la Corte dell’Hotel La Suite di Matera e l’Ex Convento dei Teatini di Lecce. Già dal primo approccio ci si rende conto di avere a che fare con una “favola popolare”, tutto avviene per coincidenze, incontri fatali, a servizio del tragico finale.”
Alla realizzazione tradizionale si aggiungerà anche il contributo del progetto luci affidato a Fabrizio Gobbi che unirà tecnologia e colori in un percorso di particolare effetto per il pubblico.
Lo spettacolo verrà presentato il 28 agosto alle ore 10 all’Hotel La Suite nel corso di una conferenza stampa alla quale prenderanno parte il direttore artistico della Camerata delle Arti, Francesco Zingariello, il regista maestro Enzo Di Matteo, il Dirigente Servizio Cultura della Regione Basilicata, Patrizia Minardi, e l’assessore comunale Nicola Trombetta.
“La sfida più importante per noi – spiega Zingariello – è quella di creare un circuito regionale ed extraregionale legato all’opera lirica prodotta in Basilicata. In questo senso una profonda unione d’intenti si è creata con Rita Tamburrino, proprietaria dell’Hotel La Suite che ha condiviso il nostro spirito e messo a disposizione gratuitamente la Corte dell’hotel nella quale verrà realizzato il Rigoletto. Risulta così ancora più vincente – conclude Zingariello – una scelta legata anche ai luoghi in cui abbiamo svolto finora le nostre produzioni.
Un impegno che è stato confermato anche dal riconoscimento come soggetto Fus nel 2019 che si unisce alla collaborazione con la Regione Basilicata”.