“Non sono mai nato non sono mai morto. Percorsi di trasformazione” . E’ il titolo del libro fotografico di Annachiara Molinari presentato questa sera nello studio Arti Visive di Matera insieme la mostra degli scatti dell’autrice. Al vernissage hanno partecipato il fotografo Michele Di Lecce, il fotografo Francesco Mazza, l’editrice Gabriella Lanzillotta e la giornalista Rossella Montemurro.
È un racconto per immagini, delicato e forte al tempo stesso, “Non sono mai nato non sono mai morto”, e ha come filo conduttore il cambiamento. I volti, le mani, gli “attrezzi del mestiere” di alcuni artigiani di Matera, sono ritratti dall’obiettivo di Annachiara Molinari nella loro autenticità.
Sessantotto scatti rigorosamente in bianco e nero che racchiudono il concetto di trasformazione, metamorfosi: il pezzo di stoffa che diventa abito, il tufo che si fa scultura, il cuoio che si trasforma in un oggetto. I materiali sono solo un pretesto per analizzare il significato del cambiamento – un percorso prima di tutto interiore che attrae e spaventa, apre nuovi scenari e mette la parola fine su cicli che hanno ormai fatto il proprio corso.
Dal cambiamento “materiale”, infatti, si giunge a quello psicologico: ogni volto una storia, per ogni mestiere c’è un significato recondito. L’autrice non si è lasciata incantare dagli stereotipi, dalle immagini a effetto, dalla spettacolarizzazione. Ha cercato l’essenza ovunque.
Tra gli scatti del volume della Molinari c’è anche la città dei Sassi: non quella abusata degli antichi rioni e degli scorci mozzafiato ma la Matera del rupestre, arcaica.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino all’1 settembre dalle 19 alle 22.
La fotogallery della presentazione del libro di Annachiara Molinari (foto www.SassiLive.it)