Nei giorni scorsi alcune Società che svolgono servizi di trasporto pubblico locale ci hanno fatto presente di tutte le preoccupazioni che riguardano il mancato trasferimento dei corrispettivi del contratto di servizio in essere che ammonterebbero a circa 30 milioni di euro nonché dei fondi regionali che attengono il pagamento del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro degli Autoferrotranvieri ai 1300 lavoratori del settore – dichiara il Responsabile Regionale dell’Area Contrattuale del Trasporto Pubblico Locale della Fit-Cisl, Leonardo Pace.
Più volte – prosegue il sindacalista – avevamo avvertito le classi politiche alla guida della Regione che i fondi regionali afferenti le risorse del CCNL erano stati previsti esclusivamente nel bilancio regionale per l’anno 2017 ma neppure un centesimo invece era stato appostato per gli anni 2018 e 2019; un fatto davvero assurdo che se si rivelasse vero potrebbe determinare una cospicua quantità di risorse direttamente dalle buste paga dei lavoratori, che potrebbero essere ancor più colpite dal recupero di una somma cospicua riguardante le erogazioni avvenute proprio con il CCNL.
Vista la gravità della situazione chiediamo all’attuale Giunta Regionale, in un momento tra l’altro di forte tensione sociale per le questioni che riguardano il futuro dei 1300 lavoratori del settore, il reperimento delle risorse che per quanto riguarda l’annualità 2017 ammontano a 7/12 di 6.2 Mln di € e ci sembra ovvio riportare che oltre a quelli 2017 mancano all’appello ben 12.4 milioni di euro per gli anni 2018 e 2019, è doveroso precisare che per le implicazioni contenute e riferibili essenzialmente alle buste paga del lavoratori rappresenta un fatto gravissimo che va risolto nell’immediatezza.
A riguardo – prosegue Pace – non si comprende, viste le difficoltà che emergerebbero da parte di tutte le Società e Ditte del TpL Urbano ed Extraurbano, come sia invece stato possibile che il 31 Luglio scorso siano state liquidate da parte di Regione Basilicata somme ad alcune Società ed altre invece aspettano ancora; così come non si comprende e giustifica un simile atteggiamento visto che si tratta di somme relative all’annualità 2017 e quindi tutte le aziende hanno – sicuramente – la certificazione da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro sia di Potenza che di Matera.
La Segreteria Regionale della Fit Cisl nella giornata di martedì 27 Agosto 2019 ha contestato formalmente all’attuale Governo Regionale l’apertura di una procedura di raffreddamento e di conciliazione per una innumerevole quantità di violazioni alle questioni che attengono gli Autoferrotranvieri e il futuro delle loro famiglie, come d’altronde si era già fatto con l’altro Governo Regionale, ci sembra d’obbligo qui specificare che tra le argomentazioni che tratteremo al tavolo Prefettizio – in sede di raffreddamento previsto dalla procedura avviata – rientra a pieno titolo la pericolosità della perdita di salario dovuta a una strana forma di negligenza o anche abuso messa in atto da qualcuno che, nelle prossime ore, segnaleremo agli organi competenti – conclude Pace -.
Ago 30