Il Presidente della Regione Basilicata ha partecipato a Viggiano alla solenne messa pontificale in onore della Madonna Nera.
“La devozione di tutte queste persone dà l’esatta percezione di quanto sia importante per la Basilicata il culto verso questa festa”. Queste le parole del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, giunto a Viggiano per partecipare alla solenne messa pontificale in onore della Madonna Nera. “Le testimonianze di oggi, nelle quali mi sento pienamente coinvolto, rappresentano un momento di coesione da parte di tutti coloro che sono venuti da ogni angolo della nostra regione e non solo. Vedere tanti fedeli fa capire come il nostro popolo viva questa tradizione in maniera genuina. La mia presenza qui oggi è proprio il segno tangibile di questa vicinanza, un abbraccio al popolo che si riunisce per un momento importante per la vita di comunità. Una testimonianza di grande fede identitaria che è presente negli occhi di tutti e vuole far capire come sia attaccata al proprio territorio”, conclude Bardi.
Madonna di Viggiano, Cicala: fede, tradizioni e identità lucana
Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata ha partecipato alla processione. “Un percorso che diviene, ogni volta, pellegrinaggio dell’anima, contatto con le persone in una esperienza unificatrice, visita dei luoghi della memoria”
“Insieme a migliaia di fedeli, alle autorità ecclesiastiche, civili e militari, oggi accogliamo la beata Vergine Maria, la Madonna Nera del Sacro Monte di Viggiano, Regina e Patrona della Lucania. Un momento di grande emozione che manifesta non solo una tradizione religiosa ma anche valori profondi che animano la Basilicata, qui e nel mondo”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, che ha accompagnato, insieme a migliaia di fedeli, la Madonna Nera nel percorso dal sacro monte al centro urbano.
“Un percorso -ha precisato Cicala – che diviene, ogni volta, pellegrinaggio dell’anima, contatto con le persone in una esperienza unificatrice, visita dei luoghi dello spirito e della memoria. Vedere ogni anno migliaia di persone e tra queste tanti giovani che insieme affrontano il cammino in onore della Madonna è un’esperienza toccante. Si parte tutti insieme, si prega, ci si concentra. E’un percorso che è gioia e fatica insieme, si impara a non cedere, a non scoraggiarsi, a perseverare. E’una lezione di vita e di fede”.
“Il nuovo governo lucano, insediato da poco più di cento giorni- ha affermato Cicala – si è dimostrato ancora una volta vicino al territorio e alle persone, sintomo di una nuova sinergia di collaborazione tra istituzioni e cittadini. Il mio impegno da Presidente del Consiglio regionaleè verso tutti i lucani, con particolare attenzione verso i giovani per incoraggiarli e stimolarli a mantenere vive le tradizioni lucane che racchiudono le nostre radici e la nostra identità. Coinvolgere le nuove generazioni ci permetterà di rinnovare un vecchio sistema, far crescere la Basilicata, innovare e mantenere vive le tradizioni spirituali di pregio, meta di moltissimi pellegrini e devoti provenienti da tutto il mondo”.
Cinque giorni di riflessioni, momenti di preghiera, di canti religiosi e di convivialità. In quest’angolo della Basilicata che è notoriamente terra mariana, la Madonna di Viggiano, regina dei Lucani, come la definì San Giovanni Paolo II, è stata onorata anche oggi, con un pellegrinaggio sentito, vissuto con evidente trasporto e commozione. La Santa messa di questa mattina è stata celebrata dall’arcivescovo Metropolita di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio, insieme agli arcivescovi e vescovi della regione ecclesiastica. Sempre in mattinata l’Arcivescovo ha consegnato la nona edizione del Premio “Educare alla vita buona del Vangelo” alle monache Benedettine del monastero “Visitazione di Santa Maria” nella repubblica Dominicana per il loro servizio di preghiera.