L’alunna Clelia Andrisani e la sua insegnante Ornella Altamura del Comprensivo Minozzi-Festa , dopo aver vissuto l’entusiasmante esperienza a Terni nel mese di maggio con la partecipazione all’Hackaton Nazionale “For future Work” e aver portato a casa la vittoria con il progetto “The Box”, sono atterrati a Manchester per un’altra avvincente sfida nel mese di agosto, con gli altri 7 ragazzi del team vincitore provenienti da Mercato San Severino (SA), Cassino (FR), Pescara, Perugia, Monte San Vito (AN), Pistoia, Chiavari (GE).
L’experience internazionale “Back to work” li ha visti nuovamente protagonisti, impegnati nella lettura critica dei luoghi legati alla Rivoluzione industriale: Manchester, York, Saltaire (sito patrimonio dell’Unesco), Liverpool. Così quello che poteva sembrare un semplice viaggio premio si è rivelato un’occasione per lavorare di nuovo insieme, per osservare questo complesso territorio ricco di storia attraverso dei filtri tematici:Identità , Presente e passato, Naturale e artificiale, Buone pratiche , Rapporto tra potenzialità e opportunità , Locale e globale , Connessioni , Salute e benessere.
Dall’analisi del territorio, i ragazzi hanno tratto spunto per rivedere in modo creativo e innovativo il progetto “The Box” con il quale avevano vinto la tappa umbra di Futura Italia.
Il valore aggiunto dell’avventura in Inghilterra è stato la presenza di 18 ragazzi di altrettante scuole superiori italiane con i quali i più piccoli hanno condiviso parte delle loro ricerche sul campo. Nella serata conclusiva i partecipanti, superando la loro emotività, hanno illustrato il lavoro svolto mostrando alte competenze in ambito linguistico, digitale e comunicativo.
Ma Futura per loro non finisce qui! Mentre i ragazzi sono entrati in una community di mini-tutor per i futuri Hackathon Nazionali, i docenti dei rispettivi istituti stanno lavorando per formare una rete tra scuole grazie alla quale poter proseguire la collaborazione avviata in questi giorni.