Sabato 7 settembre 2019 alle ore 9,30 nel Palazzo Viceconte in via San Potito 7 a Matera il sindaco di Matera Raffaello de Ruggieri inaugurerà il Vicinato a Pozzo di Rione Malve, primo tassello per la realizzazione di un parco archeologico, storico e naturalistico che racconti la storia dell’uomo, dalle origini all’esplorazione dello spazio, costituito da una rete di aree tematiche: preistoria, civiltà rupestre (Alto Medioevo), civiltà contadina e città delle stelle.
All’inaugurazione prenderanno parte, oltre al sindaco, Amerigo Restucci, Rettore della facoltà di architettura dell’Università IUAV di Venezia, Ferdinando Felice Mirizzi, Professoreordinario di antropologia culturale di UNIBAS, Ivan Moliterni, critico cinematografico ed Esperto Cultura e Cinema del Comune di Matera e Adele Magnelli, International Project ManagerETT S.p.A..
Il Vicinato a Pozzo di Rione Malve è un luogo simbolo della storia recente di Matera, uno spazio urbano ricco di significati che in occasione dell’inaugurazione sarà raccontato tramite un percorso di allestimenti multimediali dislocati in diversi civici: la visita inizierà da una postazione di gaming dedicata alla produzione del pane, simbolo della civiltà rurale, e proseguirà verso una parete interattiva che anticiperà i contenuti del Parco della Storia dell’Uomo.
Grazie all’utilizzo della tecnologia invisibile delle proiezioni immersive, agli storici filmati d’archivio di grande valore artistico e alle interpretazioni di alcuni attori professionisti che hanno vestito i panni di Adriano Olivetti, FriedrichFriedmann, Lidia De Rita, Carlo Levi, spiegando e raccontando come il vicinato della città sia il simbolo del pensiero moderno basato sul rapporto simbiotico tra l’essere umano e l’ambiente circostante, verrà enfatizzata l’unicità dei luoghi e saranno narrati nuovi punti di vista sul vissuto dei Sassi negli anni ’50.
Il progetto del Parco della Storia dell’Uomo, destinato a rappresentare il lascito culturale dell’anno di Matera Capitale europea della Cultura, è stato ideato dal Comune di Matera e concretizzato grazie all’attività di comunicazione dell’agenzia La Cosa e agli allestimenti e i contenuti della società ETT S.p.A.