Si è tenuto nel pomeriggio all’hotel Santa Loja di Tito Scalo, “…Per i nostri impianti”, l’evento organizzato dal Comitato Regionale della Lnd Basilicata, con il supporto di Eni, per sensibilizzare i fruitori degli impianti sportivi, in particolare le società di calcio dilettantistico affiliate alla Lnd Basilicata, alla pulizia e al decoro dei campi di gioco della regione. Numerosi sono stati i collegamenti esterni curati dai dirigenti di società con l’ausilio tecnico di Go Streaming e coordinati, nello studio allestito presso l’hotel Santa Loja, dalla giornalista Annamaria Sodano. Non sono mancati gli interventi del presidente Piero Rinaldi, dei vice presidenti Emilio Fittipaldi e Pino Palazzo oltre a quelli dei consiglieri Gianfranco Forese e Antonio De Bonis che oltre a sottolineare l’importanza dell’evento, rientrante nel progetto “Il nostro calcio con Eni”, hanno anche affrontato, sollecitati dalle domande della conduttrice, le diverse tematiche legate al calcio dilettantistico di Basilicata anticipando, tra l’altro, anche la prossima iniziativa che sarà la Festa del calcio lucano in programma il 5 ottobre prossimo.
Una quarantina sono state le società affiliate, sia di calcio a 11 sia di calcio a 5 , aderenti alla manifestazione dotate, nei giorni scorsi, di un kit per la realizzazione dell’iniziativa che ha ricevuto anche un buon riscontro di pubblico sulla pagina facebook della Lnd Basilicata dove è stata trasmessa, in diretta streaming, l’intera iniziativa. Al termine della stessa il presidente del Comitato Regionale della Lnd Basilicata ha espresso il suo compiacimento per l’esito dell’evento. “Non era facile organizzare una iniziativa del genere soprattutto per i numerosi collegamenti video dagli impianti di gioco della regione – ha affermato Piero Rinaldi- ma era giusto far vedere lo stato degli impianti di gioco e testimoniare l’impegno delle società che hanno risposto con entusiasmo al progetto. A queste ultime va il mio più sentito ringraziamento e sono convinto che il messaggio che abbiamo lanciato oggi spronerà tante altre società a impegnarsi per rendere più puliti e decorosi gli impianti sportivi che utilizzano quotidianamente. Contribuire a mantenerli puliti e decorosi credo che sia una questione di civiltà che deve impegnarci tutti”.