Dopo aver appreso la notizia che il sindaco De Ruggieri interpreterà il ruolo di Cireneo nel docufilm “Il nuovo Vangelo” di Milo Rau si registra l’intervento del materano Vincenzo Viti, già parlamentare e oggi consigliere Svimez. Di seguito la nota integrale.
De Ruggieri Cireneo? “Leggo che il Sindaco De Ruggieri sarà il Cireneo nel docufilm di Milo Rau sullo sfondo della saga deile migrazioni . Progetto che si carica di forte impegno etico e di finalità educative in un tempo obliquo che inclina alla barbarie. E che vive di finte penitenze e di improbabili genuflessioni.
La notizia è interessante e merita qualche riflessione.
De Ruggieri Cireneo?
Ne sono lieto. Molto meglio della figura,che gli era stata proposta, di Ponzio Pilato, pur suggestiva e carica di un potere amministrativo affrancato dai tormenti della coscienza.
Nella eccitazione dell’evento che si consumerà nelle prossime ore affaccio un dubbio ( e una certezza).
Il volto di De Ruggieri è davvero “iconico”, simile a quelli carichi di gravitas che affacciano dal cinema di Pasolini ,segnati da sofferenza interiore,da passioni sfiorite,da lampi di antica infelicità? O non rivela la carnalità “raffaellita” ch’è il deposito di quella sapienza lirica e immaginifica che ha saputo diventare il verbo espositivo della fiaba di Matera Capitale?
Quindi perché Cireneo? Proviamo a indovinare. Forse per il carico di angoscie, “croci” e delusioni di cui sono lastricate le strade della vita e della politica? O per la certezza di vivere la politica come la prosecuzione della guerra? O ancora per un sentimento espiatorio che possa salvargli l’anima?
Immagino i pensieri che si sono affollati nella testa di Raffaello De Ruggieri. Non lo invidio.
Poteva scegliere fra l’amministrare o caricarsi della Croce. Ha scelto di patire. E noi con lui.
Vincenzo Viti