Consigliere regionale Gianni Perrino (M5s: “Emergono ancora le forzature del passato recente pittelliano”. Di seguito la nota integrale.
Troppo spesso in questi primi mesi di legislatura abbiamo assistito a polemiche sterili e puerili tra l’attuale maggioranza e la minoranza di centrosinistra. Quasi impossibile intravedere segni di discontinuità tra il vecchio e il nuovo corso visto che non si è fatto altro che parlare di riorganizzazioni e spartizioni.
Considerata l’intransigenza mostrata nelle ultime settimane da parte della minoranza di centrosinistra, da questi ultimi ci saremmo aspettati un minimo di onestà intellettuale nel condannare i rilievi della Corte dei Conti su alcuni contratti stipulati dalla passata Giunta pittelliana, contratti che secondo i giudici contabili non erano legittimi a causa dell’intempesitivitá nella approvazione del rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2016. Trentadue le assunzioni effettuate illegittimamente, di cui ventidue a tempo indeterminato.
Una vera e propria forzatura da parte di Pittella che pone ancora una volta seri dubbi sul modo di fare politica messo in campo dal gladiatore negli anni addietro. Quale l’urgenza di stipulare questi contratti se la normativa in atto non lo consentiva?
Auspichiamo che la Corte dei Conti faccia al più presto chiarezza su questa vicenda augurandoci di non dover parlare mai più in futuro di queste becere operazioni.