Mancano circa 8 mesi alla fine della consiliatura guidata da De Ruggieri che ha visto alternarsi al governo una maggioranza variabile, mutevole, quasi trasversale, dal centro destra al centro sinistra, con l’intervallo imbarazzante del governissimo.
Senza voler esprimere l’ennesimo giudizio sull’operato di questa amministrazione, sul quale si esprimeranno i materani con il voto della primavera del 2020 , ci preme invece invitare la giunta e il sindaco in questi ultimi pochi mesi di governo della Città, a non prendere decisioni avventate e definitive, senza il coinvolgimento della comunità intera, considerato che oramai si intravede il capolinea .
Storicamente, le decisioni prese in scadenza di mandato, sono il frutto di mera propaganda politica, e quasi sempre prive di accurata strategia.
Dopo non essere stati in grado di approvare un bilancio preventivo di spesa entro la fine dell’anno, nonostante il sindaco nel 2015 avesse promesso in consiglio comunale l’esatto contrario, chiediamo a questa amministrazione un gesto di benevolenza verso la città.
Non sarebbe corretto prendere ora decisioni definitive su argomenti come il piano strutturale, la mobilità, la gestione dei flussi turistici e l’organizzazione dell’accoglienza, per non parlare del regolamento dell’arredo urbano con particolare riferimento alle norme per l’occupazione di suolo pubblico da parte delle attività di ristorazione, che necessita un approfondimento capillare sulle numerose variabili relative ai rioni Sassi e al centro storico.
Non vorremmo che vengano prese decisioni avventate e ispirate più che dal bene comune, solo dall’imminente campagna elettorale, per portare a casa annunci e proclami, come ad esempio fatto nella precedente esperienza con Adduce; caso emblematico le famose “piste ciclabili” realizzate in fretta e furia e mai realmente integrate all’interno della mobilità cittadina. Oppure i parcheggi fantasma di La Martella e Lanera, progettati ed eseguiti per il 2019 e che sono rispettivamente abbandonati e tristemente ancora in fase di ultimazione!
C’è tanto da programmare e da fare, ma ora l’urgenza è quella di capire quale sarà il destino del costosissimo servizio di raccolta rifiuti in città, considerato che lo stesso risulta essere ancora incredibilmente in proroga; la situazione oramai sembra in una fase di stallo tale da non consentire la partenza del nuovo servizio, con ulteriore aggravio di spese a carico dei materani.
Il nostro appello dunque è che l’attuale governo cittadino, offra alla collettività un periodo di tranquillità amministrativa, ottemperi gli impegni già in essere e tralasci grossolane iniziative di semplice propaganda. Lasci che su serie e gravose questioni possa occuparsi chi avrà il tempo per poterlo fare. Il Movimento 5 stelle cittadino, da mesi sta analizzando le varie criticità cittadine, dalla viabilità, all’ambiente, alla questione rifiuti fino alle strategie sul turismo ed è pronto a formulare una proposta di programma credibile, sostenibile e aperto alla cittadinanza.