Un atto di eroismo ed il sacrificio del macchinista Brizzi Sidrach evitò che un intero treno con 150 passeggeri a bordo venisse coinvolto il 22 settembre 1929, nella esondazione del torrente Platano dopo la stazione di Bella Muro, con una frana che interessò quel tratto ferroviario ma che costò la vita a:
il macchinista: Brizzi Sidrach,
il fuochista: Liguori Luigi,
il sorvegliante: Del Basso Giuseppe,
il capo squadra cantonieri: Mirra Paolo,
i cantonieri: Centola Giovanni, Rocco Senese, Tanzola Pietro, Sassano Onofrio
gli avventizi: Scelza Carmine, Bottiglieri Carmine, Pitramo Vincenzo, Cocito (?) Cario, Laquinta Rocco e Salsola Sebastiano
Il Macchinista Brizzi Sidrach per questo ricevette una medaglia di argento dalla Fondazione Carnegie ed una serie di pubblici encomi.
Questo non ripagò certo la sua giovane sposa e la figlia, che al momento dell’incidente non aveva ancora compiuto 10 mesi.
La nostra idea, concordata dalla Provincia di Potenza attraverso l’Ufficio Innovazione con il Comune di Balvano è quella di organizzare un piccolo evento commemorativo il 22 settembre stesso (90° anniversario) al quale far seguire un evento più ampio di sensibilizzazione sul tema del rischio idraulico che è di fatto il primo obiettivo del nostro Ente, guardando lontano nell’azione di prevenzione ed anche, nel caso specifico, di rileggere una pagina dimenticata della storia lucana fatta proprio di tragedie dovute al dissesto idrogeologico ed alla incuria del territorio.
Si prtega cortesemente di darne notizia al fine di riuscire a rintracciare i riferimenti delle vittime lucane in particolare come da pagine dei giornali dell’epoca, allegate.
Per ogni informazione utile contattare l’Ing. Rosalia Smaldone – rosalia.smaldone@provinciapotenza.it