“La responsabilità, abbiamo capito dalla uscita estemporanea e strumentalmente polemica del Consigliere Bellettieri, è un concetto di cui non si ha proprio idea di cosa voglia dire. Il Collega, che tanto urla in maniera evidentemente inconsapevole, deve sapere che é la maggioranza di Governo in Consiglio (se esiste e se é governata) a dover garantire il numero di presenze in grado di costituire il numero legale e l’approvazione degli atti, sia nelle commissioni che nell’assise regionale.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, Avanti Basilicata.
“Ieri, abbiamo semplicemente dimostrato – prosegue il Consigliere Braia – che la maggioranza o soffre di mal di pancia o non esiste o non é organizzata. In un Consiglio Regionale siamo stati costretti ad aspettare per due ore l’arrivo del Presidente Bardi per consentire di avere garanzia di una maggioranza in aula utile a non andare sotto con i numeri nel voto dei provvedimenti.
Il comunicato che esprime totalmente la sua inadeguatezza é intriso di strumentalità ed inesattezze che sembrano solo cercare affannosamente uno scoop o una prima pagina di giornale.
La superficialità o la “bugia”del Consigliere Bellettieri sono purtroppo dimostrate dal fatto che l’unico atto non approvato é il Bilancio consuntivo dell’ATER, che nulla incide sulla sua attività, visto che la legge prevede decorsi i termini, una approvazione automatica (magari lo sapesse…!!)
È quindi falsa la sua affermazione che, facendo mandare il numero legale (loro responsabilità assicurarlo) sono stati bloccati i Piani Vendita, che invece sono stati regolarmente approvati in commissione ed in consiglio all’unanimità (voto responsabile delle opposizioni) così come gli altri atti di bilancio Egrib e consuntivo regionale.
Il collega Bellettieri piuttosto, eviti brutte figure, stia molto più attento, non si faccia prendere dalla foga e, prima di scrivere legga e non si distragga quando approva gli atti. Magari si faccia dare il compito che in genere é del capogruppo del partito di maggioranza relativa (Lega) di controllare i numeri della maggioranza, costringendo i suoi a stare in aula e non a girare per uffici, aule, bar o altrove.
Troppo comodo continuare ad affidarsi, come sempre accaduto sono ad ora, al senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni di noi consiglieri di opposizione.
Tra l’altro, fino ad oggi, non abbiamo fatto mai mancare collaborazione e numeri, votando gli atti (di nuovi dopo 6 mesi neanche l’ombra) anche perché alcuni rivenienti dalla passata legislatura, con coerenza e senso del dovere.
Non è così, a mio avviso, che si guida una regione come la Basilicata, da chi si professa maggioranza e che oltre mostrarsi a tratti palesemente disorganizzato si rivela, in queste uscite gratuite, anche arrogante e pretestuosa perché incapace di apprezzare il lavoro sino ad oggi collaborativo, svolto dalle minoranze, dimostrato in ogni dove, anche garantendo numeri e supporto in Commissione come in Consiglio.
Quella del collega Bellettieri è allora una aggressione gratuita nei nostri confronti, altro che irresponsabilità della minoranza.
Non cadremo nella provocazione di basso livello – conclude Braia – ma continueremo a controllare, stimolare e proporre per il bene della Basilicata, facendo rimarcare, ogni volta che la maggioranza opererà, le reali irresponsabilità che mettono a rischio gli interessi della comunità lucana.”