Quanto si evince dalla audizione oggi in seconda commissione del direttore generale dell’Apt Mariano Schiavone è la conferma che a distanza di qualche mese dall’insediamento del nuovo governo regionale mancano ancora 3 milioni e ottocentomila euro alle istanze sufficienti per coprire tutte le attività previste nel previsionale della Apt stessa”.
Lo afferma il presidente della seconda commissione Luca Braia che aggiunge: “ciò ci mette nelle condizioni di lanciare un alert importante ed una istanza al governo regionale di porre in essere immediatamente correttivi a questa situazione”.
Braia chiede quindi al governo regionale di “erogare non solo un milione di euro che, a dire del direttore, probabilmente potrebbe essere messo a disposizione nei prossimi giorni, utile a realizzare l’iniziativa Fucina Madre, piuttosto che qualche partecipazione alle fiere ma anche la restante cifra, circa due milioni e ottocento mila euro, riportati nel previsionale, fondamentali per evitare che le attività di promozione e marketing, soprattutto all’esterno, saltino non dando continuità alla pianificazione delle attività che da anni l’Apt fa per rafforzare l’immagine della Basilicata nel mondo”.