Venerdì 20 settembre 2019 alle ore 17:30 nel Cinema Guerrieri di Matera è in programma l’evento “La Cultura della Costituzione nell’Europa dei popoli. L’antifascismo come valore fondante contro le discriminazioni di ieri e di oggi” organizzato dall’ANPI nell’ambito delle celebrazione per Matera 2019 Capitale Europea della cultura, insieme all’Amministrazione comunale di Matera, alla Provincia di Matera, alla Fondazione Matera-Basilicata 2019, all’Ufficio Scolastico regionale Basilicata, alla CGIL
Apertura Orchestra del Liceo Musicale – Tommaso Stigliani – Matera; Saluti di: Raffaello De Ruggieri – Sindaco Comune di Matera; Piero Marrese – Presidente Provincia di Matera; Salvatore Adduce – Presidente Fondazione Matera – Basilicata 2019. Introducono Francesco Ambrico – Matera XXI Settembre 1943 – “I documenti raccontano”; Angelo Tataranno – Presidente ANPI Provincia di Matera. A seguire: Premiazione dei lavori elaborati dagli studenti “La Cultura della Costituzione nell’Europa dei popoli. L’antifascismo come valore fondante contro le discriminazioni di ieri e di oggi.”. Intervengono: Claudia D’Atena – Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale; Giampaolo D’Andrea – Docente di storia dell’Università degli studi della Basilicata; Vincenzo Calò – Responsabile ANPI Area Sud.
E’ stato invitato il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli”.
Presiede Eustachio Nicoletti, Segretario Generale Cgil Matera
Si completa così un percorso già cominciato con le celebrazioni dell’ultimo 25 aprile, stante l’obiettivo di ricordare le vicende del passato per fare chiarezza sui fatti di oggi e del bisogno di Costituzione e di Europa perché ciò che è stato non accada più, ricordando il punto di partenza, ovvero i fatti delle barbarie nazi–fasciste sulle popolazioni civili, nella fattispecie del mezzogiorno, con particolare riferimento all’Eccidio di Matera il cui anniversario cade nella giornata del 21 settembre. Ricordiamo il progetto stesso dell’unità del vecchio continente su basi pacifiche e solidali che nacque al confino di Ventotene che è per sua natura democratico e antifascista, come le radici antifasciste dell’Europa.
L’obiettivo è quello di attribuire rilievo e dignità al sacrificio di quelle persone che morirono per la nobile causa della libertà e per la Liberazione del nostro Paese dai nazisti e dai fascisti. Probabilmente ignari della sorte cui andavano incontro. E proprio a tal proposito la partecipazione dei giovani, degli studenti diventa fattore fondamentale per la riuscita dell’iniziativa.
Per questo va rilanciato il pensiero e l’dea di Europa pensati da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni e Ursula Hirschmann, quando sull’Isola di Ventotene capirono che bisognava costruire ponti e non muri! Questo è lo spirito di un’iniziativa che ha l’ambizione di onorare al meglio la storia del passato, di Matera, capitale europea della cultura per l’anno 2019, al fine di onorare le scelte di tutto un popolo, quello italiano per i valori fondanti della Costituzione repubblicana.
È per questo che abbiamo pensato di svolgere sì un’iniziativa di carattere tematico ma al tempo stesso di istituire un premio riservato alle quarte classi degli istituti secondari, prevedendo un concorso che ha come oggetto la produzione di elaborati di tipo storico-documentale e/o artistico- letterario sulle tematiche dell’antifascismo e della resistenza alle forme di totalitarismo ma anche alla difesa dei diritti umani, delle minoranze, della libertà.