Domenica 29 settembre 2019 Castelsaraceno sarà Capitale per un giorno ed in occasione dell’iniziativa coprodotta dal Comune con la Fondazione Matera Basilicata 2019, l’intera comunità sarà protagonista di AgriCultura Next, con un programma denso di attività e iniziative, sintesi di tante trame e tempi che si uniscono in un unico simbolo, di storie e volti.
In occasione della giornata è prevista presso il giardino di comunità, ubicato presso l’area esterna dell’edificio scolastico, l’inaugurazione di una scultura che si ispira al pino loricato, simbolo della bellezza e del pregio che questa pianta secolare dona a partire dalla rarità e dal talento di abitare luoghi apparentemente inospitali. Il progetto della scultura prevede l’installazione di otto rami sul tronco di un vecchio castagno, realizzati singolarmente dalle preziose mani degli artigiani locali, chiamati ad essere i protagonisti di questa realizzazione. Ogni ramo è una rappresentazione del significato che la comunità ha voluto attribuire agli otto valori individuati nel dossier Matera-Basilicata 2019.
Passione, generosità, coraggio, magia, frugalità, marginalità, collaborazione, accessibilità diventano ispirazioni concrete, associate a gesti, oggetti e esperienze individuali di chi abita il paese. Interrogazioni comuni che nei mesi scorsi hanno scritto una mappa di emozioni affidata poi alle varie categorie sociali del paese. Diversi punti di vista che si riconoscono nello stesso progetto, per un processo prezioso di co-creazione del valore collettivo.
Gli otto valori sono anche i temi di un progetto più ampio di riqualificazione urbana che prevede l’allestimento di otto itinerari nei vicoli del centro storico, ognuno con una propria iniziativa culturale: dalla poesia al racconto di storie di restanza, dalla degustazione di tisane preparate con erbe officinali alla merenda organizzata dagli ospiti dello S.P.R.A.R., ai laboratori di vimini e ceramica finalizzati all’inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive e all’integrazione multiculturale. Gli itinerari, animati nel pomeriggio dalle 15:00 alle 19:00, accoglieranno sei artisti di nazionalità russa e romena, per un en plein air di pittura e stazioni di bookcrossing con una collana di libri, accuratamente selezionati coerentemente all’ispirazione ed al messaggio che il Comune di Castelsaraceno vuole trasmettere ai suoi residenti permanenti e temporanei.
Nel corso della giornata è prevista anche la visita al cantiere del “Ponte tra i due Parchi”, la passerella escursionistica più lunga del mondo che verrà inaugurata nella primavera del 2020 e che rappresenterà per il territorio di Castelsaraceno uno slancio verso un possibile sviluppo socio economico nel settore turistico, agricolo e culturale.
AgriCultura Next vuole essere un esercizio di comunità per applicare un metodo che invita ad abitare i piccoli comuni delle aree interne attraverso la riscoperta delle vocazioni territoriali partendo dal patrimonio umano. Gli spazi in cui le relazioni sociali vivono e si alimentano con più forza sono bacini di rivoluzioni possibili per costruire comunità più giuste e modelli di sviluppo sostenibili, a partire dal margine che da sguardo di disvalore e demerito diventa energia manifestata di un mondo nuovo e di logiche extra-ordinarie.