“Le immagini dell’autobus urbano che si è incendiato in corso XVIII Agosto testimoniano ancora una volta la drammaticità della situazione del trasporto pubblico della città di Potenza. Ancora una tragedia sfiorata, ancora un autobus in fiamme, nell’ora di punta e con migliaia di studenti che si recano a scuola, ancora una grave irresponsabilità e una grave sottovalutazione”. È quanto dichiara il segretario generale Filt Cgil Basilicata Franco Tavella.
“Nonostante i ripetuti allarmi che la Filt Cgil ha lanciato nei mesi scorsi sulla sicurezza dei mezzi, nulla si è mosso. Non si è mossa l’amministrazione comunale e il sindaco della città, che ha addirittura la delega ai trasporti – continua Tavella – è stata indifferente la giunta regionale e l’assessore regionale Merra. L’azienda Trotta ha continuato a rispondere che i livelli di manutenzione e sicurezza erano adeguati.
Risale al 10 settembre scorso l’ultimo incontro con l’azienda Trotta sulla “situazione relativa al parco macchine”. In quell’occasione avevamo nuovamente fatto presente all’amministrazione comunale tutte le criticità del servizio di traporto urbano, compresa la pericolosità dei mezzi, rispetto alla quale l’azienda aveva fornito rassicurazioni. L’incontro si era chiuso con il mancato accordo e l’insoddisfazione dei sindacati.
Un festival dell’ipocrisia – denuncia ancora il segretario generale della Filt Cgil Basilicata – a danno degli utenti e dei lavoratori, costretti a viaggiare e a lavorare su mezzi insicuri e senza l’adeguata manutenzione. Non si può aspettare la tragedia prima di prendere provvedimenti.
Si facciano i dovuti controlli, si controlli quanto più volte dichiarato, testimoniato, e sollecitato dalla Filt Cgil negli incontri con la passata amministrazione. Si guardino e si controllino i fogli di marcia consegnati dal sindacato all’amministrazione comunale e si capirà quanto la manutenzione sia precaria e non adeguata. Il sindaco Guarente e il presidente della giunta regionale Vito Bardi – conclude Tavella – convochino con urgenza un incontro con le organizzazioni sindacali affinché si faccia quanto necessario per impedire tragedie annunciate ormai da tempo”.