“Il riscontro che stiamo ottenendo dopo l’apertura della campagna abbonamenti, dimostra che la città si riconosce nel nostro progetto e lo condivide, partecipando direttamente alla vita culturale. Al momento c’è ancora disponibilità e siamo certi che i materani continueranno a rispondere con l’entusiasmo che ha caratterizzato i primi giorni di sottoscrizione”.
Così Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti, ha commentato i risultati registrati a una settimana dall’apertura degli abbonamenti. Il celebre tenore sottolinea il forte rapporto con i materani e si prepara a partecipare a Trieste al concerto celebrativo per i 50 anni di carriera di Katia Ricciarelli.
Gli appuntamenti compresi nel pacchetto previsto per gli abbonamenti sono di straordinario valore:
La stagione, infatti, si apre con il nuovo allestimento del Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart che la Camerata delle Arti ha fortemente voluto e che conta sulla regia del celebre soprano Katia Ricciarelli, da tempo legata alla associazione musicale materana e questa volta nelle insolite vesti di regista. Lo spettacolo che ha ricevuto straordinarie critiche in occasione della “prima” a Potenza, approda al teatro Guerrieri di Matera il 14 ottobre e conta sulla presenza in scena dei Solisti dell’Opera Studio 2.0, dell’Orchestra della Magna Grecia e del Coro Lirico di Lecce
L’offerta riguarda anche spettacoli come “Oh Lucy” di Anna Aiello ( 31 ottobre – Auditorium Gervasio) che ne cura anche la regia. In scena anche i solisti di Puglia e Basilicata .
Il 15 novembre spazio allo spettacolo “I Sassi” di Nicola Samale, in prima esecuzione nazionale (Teatro Guerrieri). La Bohème di Giacomo Puccini nel nuovo allestimento de La Camerata delle Arti, invece, è prevista il 26 novembre (Auditorium Gervasio) con i solisti dell’Opera Studio 2.0.
In cartellone il 3 dicembre (Auditorium Gervasio) lo spettacolo “Generazioni a confronto” con l’Orchestra della città Metropolitana di Bari e il confronto generazionale di Francesco e Clemente Zingariello.
Il programma si concluderà il 29 dicembre (Auditorium Gervasio) con “La serva padrona di Giovan Battista Pergolesi nel nuovo e originale allestimento curato da La Camerata delle Arti che vede protagonisti Gianvito Ribba, anche in veste di regista, Anna Maria Sarra e il noto disegnatore materano Giuseppe Palumbo.
Il costo intero degli abbonamenti è di 50 euro (esclusi diritti di prevendita) mentre l’abbonamento ridotto (riservato agli studenti) è di 35 euro; singoli biglietti, invece al costo di 15 euro (intero) e 10 euro (ridotto per studenti).