Dal 28 al 29 settembre, a Potenza presso il Cestrim in Via Sinni 1, si terrà il Convegno Nazionale “Contro le estrazioni petrolifere per la conversione ecologica dell’economia: il caso Basilicata”.
Questo evento, organizzato da Potere al Popolo, vuole informare sugli effetti devastanti dell’estrattivismo petrolifero e ragionare sulla necessità di cambiare le prospettive economiche e il futuro della Basilicata a partire dall’opposizione ai nuovi permessi di ricerca.
Obiettivi prioritari della nostra iniziativa politica, nel quadro dei cambiamenti climatici e del progressivo sfruttamento del lavoro e dei territori, diventano l’uscita dalla dipendenza dal fossile e il fermare le devastazioni ambientali.
Tutto ciò richiede che si avvii una profonda transizione non solo verso un nuovo modo di produrre energia, ma anche di utilizzare risorse, produrre, consumare, abitare il pianeta.
In questo convegno proveremo a delineare questa alternativa che parta dal gigantesco patrimonio di storia, cultura e civiltà ignorato e tendenzialmente cancellato dal modello in atto e che metta in campo un’economia che subordina la produzione in funzione dei bisogni sociali e della protezione dell’ambiente, in cui nulla di rischioso per la Terra e gli esseri viventi deve tornare nell’ambiente.
Il programma prevede per la mattinata di Sabato 28 una visita guidata presso i Centri Oli di Viggiano e Tempa Rossa, al lago del Pertusillo e al pozzo di Villa d’Agri mentre alle ore 18.00 presso il Cestrim si terrà un incontro dibattito sul “caso Basilicata” con relazione introduttiva di Lidia Ronzano referente regionale del Coordinamento Acqua Pubblica Basilicata e con Mimmo Nardozza e Salvatore Laurenzana autori dei documentari Mal d’Agri 1 e Mal d’Agri 2019.
Domenica 29 Settembre sempre al Cestrim si terrà il convegno che sarà aperto dalle compagne di Potere al Popolo Antonella Rubino e Ilaria Boniburini.
Seguiranno le relazioni del Dott. Giambattista Mele, referente regionale ISDE-Medici per l’Ambiente Basilicata, dell’Avvocato Giovanna Bellizzi e di Vincenzo Ritunnano, agronomo dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica-AIAB.
Ci sarà poi spazio per gli interventi di associazioni, comitati, movimenti e cittadini per articolare insieme un percorso comune di lotta e rivendicazioni.
Interverranno anche i portavoce di potere al Popolo, Viola Carofalo e Giorgio Cremaschi.
Tutta la cittadinanza, i comitati, le associazioni e i movimenti sono invitati a partecipare, l’ingresso è gratuito.