“Numerosissimi autoferrotranvieri in turno, oggi hanno scioperato per 4 ore per cambiare il loro futuro”. E’ quanto dichiara in una nota la segreteria Regionale della FIT-CISL di Basilicata, estremamente soddisfatta per l’altissima adesione allo sciopero.
Gli autoferrotranvieri e non solo quelli aderenti alla CISL hanno partecipato attivamente allo sciopero e dimostrato di fatto alla Politica Lucana che ai lavoratori dei Trasporti è indigesta la scelta unilaterale dello spezzatino Lucano che l’attuale Assessore Regionale ha intenzione di attuare.
Chiediamo- si legge nella nota – che anche la Basilicata possa avere finalmente un Unico Gestore Regionale del Trasporto all’interno di un unico bacino di traffico come accade in altre Regioni. Una grande realtà aziendale insomma che dia finalmente una serenità e dignità lavorativa agli autoferrotranvieri che ormai soffrono da troppo tempo un diffuso dumping contrattuale oltre che il mancato pagamento di quanto dovuto secondo il Contratto di riferimento.Un Unico Gestore per l’unico bacino regionale di traffico che tratti economicamente e organizzativamente tutti i Lavoratori nel medesimo modo.
Ci dispiace per i tanti lavoratori della FIAT, i tanti pendolari e studenti che oggi non hanno potuto usufruire del Trasporto Pubblico, ma la protesta è l’unico modo per farsi ascoltare da chi allertato da mesi, non ha voluto confrontarsi democraticamente su aspetti che abbiamo preso atto, sono purtroppo sconosciuti. E’ doveroso qui richiamare che la soluzione prospettata dalla FIT e dalla CISL determinerebbe indiscutibili benefici anche per i servizi oggi utilizzati dalla clientela a cui si è fatto riferimento prima.
Abbiamo appreso con piacere- conclude il comunicato- che anche gli utenti hanno intenzione di unirsi alla protesta in previsione del prossimo sciopero, che andremo a proclamare nei prossimi giorni se chi invece di essere il Governo del Cambiamento continua in vecchie e sbiadite copie di atti voluti dalla precedente Giunta.
Per quanto più propriamente e sindacalmente ci riguarda, vogliamo ringraziare tutti quei lavoratori che hanno dimostrato di essere concordi con la soluzione proposta dalla CISL e dalla Fit per gli Autoferrotranvieri di Basilicata, che non è e non può essere quella di individuare ben 6 bacini di traffico.
Vogliamo inoltre dare atto a chi dalla struttura del Presidente Bardi, ci comunica che non vi sono ragioni di principio per sostenere una proposta che rimane tale a andrà democraticamente confrontata con chi ne ha attualmente la delega, per verificare a riguardo se vi possano essere opportune ed equilibrate convergente atte a risolvere le problematiche dei lavoratori.
In ragione a quanto comunicatoci dall’ufficio di Presidenza della Giunta, la FIT attende di conoscere la probabile modulazione di un piano che se non opportunamente riequilibrato in favore dei lavoratori, ci vedrà nostro malgrado intraprendere nuove azioni tese alla salvaguardia del lavoro nel settore e dei lavoratori.
Set 26