Matera, piazza della Visitazione: Arisa (voce), Francesco Milillo (voce), Pasquale Coviello (fisarmonica), Daklen Difato (pianoforte) & l’Ensemble del Conservatorio “Duni” di Matera diretto da Vito Soranno in concerto, ore 21. Accesso libero.
Dopo il grande successo sanremese Arisa ha scelto Matera per il suo primo concerto in Basilicata. Domenica 24 maggio, alle ore 21 in Piazza Visitazione a Matera, la cantante lucana apparirà pubblicamente insieme alla sua famiglia per ricevere un riconoscimento d’amore offerto dalla Regione Basilicata, nell’ambito della manifestazione Amore/Philos. Ad Arisa è stato dedicato il video-art “La bellezza dell’Arte svela la bellezza della Vita” per premiare l’espressione d’amore che ha saputo infondere nel comunicare al grande pubblico i valori della Lucanitas. La cantante ha scelto infatti come simbolo profondo della tradizione la sua famiglia, che porta non solo nel nome, ma anche nel cuore. “Antonio, Rosalba, Isabella, Sabrina e Assunta Pippa (A.R.I.S.A.) – sottolinea Tomangelo Cappelli, ideatore e coordinatore dell’evento- testimonieranno a Matera l’importanza fondamentale che riveste la famiglia nella nostra cultura. La famiglia – aggiunge Cappelli – rappresenta la certezza del passato per scorgere il futuro e diventa indispensabile per vivere intensamente il presente nel suo divenire. Del resto sono proprio le tradizioni, la storia, l’arte al centro del processo di rinascenza culturale al quale stiamo lavorando, che grazie alla bellezza del patrimonio culturale, vuole accendere la scintilla dell’amore per la vita e raggiungere, attraverso il linguaggio delle emozioni, un numero sempre maggiore di persone”. La serata del 24 maggio oltre ad Arisa vedrà la partecipazione di alcuni giovani talenti lucani che si sono distinti per le loro ricerche musicali, nella convinzione che una delle azioni fondamentali dell’Amministrazione Pubblica è quella di sostenere l’arte creando occasioni di promozione per alimentare processi di elevazione socio-economici. Amore /Philos è un evento organizzato dall’Ufficio Turismo del Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata, con la collaborazione del Mediafor, dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale Regionale, del Comune di Matera, del Circolo Culturale “La Scaletta”, dell’Ufficio regionale della Consigliera d Parità e dall’ “Ateneo Musica Basilicata”. Finora l’evento ha fatto registrare circa 10 mila visitatori, considerate anche le presenze registrate sia nella giornata inaugurale della Domenica delle Palme, con l’abbraccio ideale dei Sassi, sia nel concerto di Enzo Avitabile&Bottari.
ci speravo tanto che venisse a matera.spero che non ci siano i soliti imbecilli a gridare insulti perchè è della provincia di potenza
E’ smepre un onore quando l’espressione della lucanità come la giovane cantante arisa ottiene un seuccesso meritato sugli scenari nazionali. A dimostrazione che la Basilicata sa ancora e sempre più esprire talenti artistici!
:X la musica è un’altra cosa…..
CARA ROSALBA PIPPA, DOVRESTI TORNARE AL TUO PRIMO MESTIERE, COME DICEVA IL COLLEGA LA MUSICA NON E’ QUELLA CHE FAI TU, LE TUE SONO PAROLE, MI RICORDANO UN PO’ QUELLE DI QUANDO ERO UN PICCOLO SCOUT.
COMUNQUE IL TEMPO DARA’ RAGIONE A TE O A ME CHE LA MUSICA SCORRE NELLE MIE VENE AUGURI LO STESSO ROSALBA
E’ assurdo. Premetto che la musica di arisa non è il mio genere, ma da buon lucano mi reco in piazza della visitazione, ascolto tutta la tiritera di baggianate sputate fuori da un improbabile presentatore di bianco vestito, e poi? Poi credevo di poter ascoltare questo “fenomeno” dal vivo ed invece la canzone viene mandata in diffusione mentre la nostra cara “corregionale” gira i tacchi e se ne va a…quel paese da cui è venuta con tutta la sua bene amata famiglia. Ma stiamo scherzando? L’hanno pure pagata per non fare assolutamente niente? Mi rivolgo anche a voi che pubblicizzate questi eventi e cito la reclame: “Dopo il trionfo nella sezione Giovani di Sanremo la cantante lucana Arisa ha scelto Matera per il suo primo concerto in Basilicata”. Concerto!!!!!!! Ma datevi fuoco! I concerti sono un’altra cosa….Meditate gente…meditate.