All’età di 85 anni, dopo una lunga sofferenza, si è spento serenamente don Nicola Colagrande, parroco emerito e storico della parrocchia S. Paolo di Matera.
La salma di don Nicola sarà vegliata nella chiesa di San Paolo al quartiere Spine Bianche di Matera fino alle ore 16 di martedì 1 ottobre quando si terranno i funerali. La Santa Messa sarà concelebrata dall’arcivescovo metropolita di Fermo mons. Rocco Pennacchio (suo nipote) e dall’arcivescovo di Matera-Irsina mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, insieme al presbiterio diocesano.
Persona molto sensibile alle problematiche sociali e alle fragilità umane, era sempre disponibile all’ascolto e alla solidarietà verso tutti. Prete buono e operoso, animatore dei ragazzi, don Nicola metteva alla base di ogni rapporto la gratuità e il dono. Forte sostenitore dell’Azione Cattolica e interprete fedele del Concilio Vaticano II, ha avuto sempre un dialogo aperto con i giovani e gli adulti promuovendo la crescita umana e spirituale di intere generazioni, viveva momenti esaltanti e formativi di fraternità e di fede sempre alla luce dei valori universali del Vangelo.
Da giovane prete, dopo un breve periodo svolto da viceparroco presso la parrocchia Addolorata di Serra Venerdì a Matera, ebbe l’incarico da mons. Palombella di animare la comunità di Villa Longo, un nuovo quartiere senza ancora la chiesa ma con don Nicola parroco. L’attuale chiesa di S. Paolo fu inaugurata nel 1972 dove don Nicola ha svolto la sua intensa vita pastorale fino al 2015. Don Nicola ha avuto il grande merito di aver promosso molte vocazioni sacerdotali che hanno arricchito la Chiesa italiana.