La Fondazione Bally ha scelto l’artista lucana Ciriaca+Erre quale Artista Bally dell’Anno 2018, per il suo lavoro incentrato sull’Uomo e la complessità del suo essere e per la profondità nell’affrontare diverse tematiche di interesse comune quali l’identità, i diritti umani e il ruolo dell’artista nella società odierna. La sua riflessione sull’era Antropocene si rintraccia anche nell’opera vincitrice da lei presentata per il tema “Il Mondo extrageografico”. L’installazione dell’artista intitolata Catharsis, realizzata tra il 2010 e il 2018, è un cubo nero con pareti di 9 metri quadrati, entro il quale lo spettatore può vivere un’esperienza di tipo immersivo. All’interno, su una parete laterale è collocato un grande dipinto realizzato in acrilico e resina, mentre sull’altra, è proiettata specularmente la stessa immagine, in form a fotografica fissata in un istante differente. L’uomo raffigurato nella bolla trasparente che si dimena cercando di restare in equilibrio sulle onde, rappresenta una metafora dell’essere umano alla ricerca del senso della vita e della propria individualità. L’opera poi si relaziona al mondo parallelo del web, il luogo di una geografia umana senza confini, attraverso l’uso di un algoritmo che produce un movimento parziale dell’immagine fotografica proiettata, un addentrarsi nel campo della percezione virtuale. .
“Essere un artista è un cammino difficile, ringrazio di cuore la Fondazione Bally per questo premio e per il lodevole e prezioso impegno nel supportare da tanti anni l’arte e la cultura. Questo nuovo riconoscimento mi è molto caro perché arriva dal paese che mi ha adottato.” – ha dichiarato l’artista.
L’undicesima edizione invitava gli artisti a un’indagine alternativa sulla realtà e su un concetto de “Il mondo extrageografico”, tema liberamente interpretabile assegnato per il 2018. Agli artisti è stata richiesta una riflessione su ciò che pensiamo come mondo compiuto, sui limiti dello sguardo e sulla temporalità della percezione, svincolandosi da modelli, forme e strutture e favorendo, al contempo, la potenzialità nascosta, forse inattesa, difficilmente immaginabile, e idealmente riconducibile all’essere stesso.
Ciriaca+Erre è stata insignita del titolo di Artista Bally 2018. Nata a Matera nel 1973 e residente in Cantone Ticino, Ciriaca+Erre è una artista trasversale, le sue opere spaziano dalla performance al video, dalla pittura alla fotografia, dalla scultura all’istallazione. La sua attività l’ha portata a viaggiare molto tra Lugano e Londra, dove ha potuto confrontarsi con una scena artistica internazionale. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1996, ha ricevuto premi e riconoscimenti, tra cui: finalista al Mostyn Visual Arts Centre/Galles (UK) (2015), Menzione Speciale del Premio Terna (2010), Finalista Premio Cairo (2001).
Ha partecipato al Padiglione Tibet, evento parallelo della 55° Biennale d’Arte/Venezia (2013) ed esposto in differenti musei e istituzioni quali il Mostyn Visual Arts Centre/Wales- UK (2015), MAMM-Multimedia Art Museum/Moscow (2012), Museo Macro Testaccio/Roma (2012), Museo della Permanente/Milano (2012), Festival Europeo della Fotografia/Reggio Emilia (2012), Fondazione Stelline/Milano (2005), Istituto di Cultura Italiano/Berlino (2005). Le sue performance hanno animato sedi artistiche internazionali quali la Mama’s Theatre/New York (2011), l’Istituto italiano di Cultura/Los Angeles (2011), Palazzo Reale/Milano (2010).
L’artista realizzerà in esclusiva per Fondazione Bally per la Cultura una nuova opera che sarà esposta prossimamente in selezionati negozi Bally e presso lo Showroom Bally a Milano.
Per maggiori informazioni, consultare il sito www.fondazionebally.ch