Il 14 ottobre prossimo si terrà presso il Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata un tavolo tecnico per scongiurare il fine rapporto ai lavoratori della Cmd di Atella, per i quali è già da un anno scaduta l’indennità Naspi e per dare una risposta all’intera platea di una ottantina di lavoratori.
Lo annuncia l’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo al termine di un incontro, al quale hanno partecipato rappresentanti sindacali e della proprietà aziendale.
“Dopo mesi di incontri inconcludenti, grazie alla mediazione della Regione – ha detto Cupparo – è stato possibile individuare un metodo per non escludere dal lavoro nemmeno un operaio e per superare la lunga fase di precariato. Per la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari della Cmd di Atella sono molto fiducioso – ha aggiunto – perché finalmente si profila una soluzione condivisa da sindacati e lavoratori. La Cmd è un’azienda di qualità che ha importanti progetti di ammodernamento e che si candida a diventare leader nella produzione in house di motori performanti. Per questo motivo non può permettersi di lasciare a casa personale già professionalizzato. Quando prevale il confronto autentico e scevro da polemiche – ha concluso Cupparo – la concertazione diventa più facile ed efficace”.