“Leonardo, il genio che immaginò il futuro”. E’ il tema del convegno organizzato nel pomeriggio nella Chiesa del Cristo Flagellato all’interno dell’ex Ospedale San Rocco dalla Fondazione Inarcassa, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera, dagli ordini professionali degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle province di Matera, Pistoia e Roma, e da SIGEA – Società Italiana di Geologia Ambientale.
Dopo l’introduzione dei lavori affidata al Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, i lavori, coordinati dal Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera, Giuseppe Sicolo, hanno fatto registrare gli interventi di Egidio Comodo, Presidente della Fondazione Inarcassa, Pantaleo De Finis, Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Matera, e i suoi omologhi Flavio Mangione di Roma e Paolo Caggiano di Pistoia. Il presidente di SIGEA, Antonello Fiore.
Le relazioni sul “Genio dell’Umanità” sono state tenute dal generale Enzo Vecciarelli, Capo di Stato Maggiore della Difesa, sul tema “Leonardo da Vinci alla Perfezione, affascinato da un’ossessione fantastica”; Nicola Cavallo (Università degli Studi della Basilicata) su “Il volto della luna”; Stefano Dominici (Università degli Studi di Firenze) sull’argomento “Una teoria della terra per Leonardo”; Francesco De Paola (Università degli Studi di Napoli “Federico II”) sul tema “Leonardo: oltre l’Artista…l’Ingegnere Idraulico”.
“A cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci” – commenta il presidente degli ingegneri, Giuseppe Sicolo – “la memoria delle sue innumerevoli doti continua a propagarsi eterea ed è d’esempio per tutte le generazioni, ispirando un rinascimento culturale di cui in tanti, oggi, avrebbero bisogno”.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)