Sono molto dispiaciuto nel registrare l’assenza di Fsi-Usae alle riunioni per il rilancio dell’ARPAB. Per garantire la massima tutela ambientale ai lucani è necessario che ognuno fornisca il suo contributo fattivo, senza sottrarsi al confronto.
Lo dichiara l’Assessore all’Ambiente della Regione Basilicata Gianni Rosa.
“Esprimere critiche, senza aver partecipato ai tavoli di concertazione, è strumentale e inutile. Dal confronto in Regione – sottolinea Rosa – è emerso che è auspicio di tutti di voler procedere ad assunzioni a tempo indeterminato, cosa però al momento impossibile a causa di vincoli nazionali. Scaricarsi da un confronto su responsabilità che impongono scelte è esercizio facile, ma non esaustivo del ruolo sindacale. Senza poter procedere alle assunzioni a tempo indeterminato, che si ribadisce, non dipendono dalla volontà della Regione, non sappiamo cosa avrebbero voluto proporre i rappresentanti della Fsi-Usae. Un dato certo – sottolinea l’assessore – è che senza le proroghe si sarebbe bloccata l’attività del Masterplan a supporto dell’ARPAB e che gli interinali si sarebbero trovati, da un giorno all’altro, senza lavoro. Auspico – conclude Rosa – che Claudia Brindisi, Claudia Mancusi e Michele Moreno (Rsu Fsi-Usae ARPAB) e Giampaolo Mecca (Coordinatore territoriale Fsi-Usae) possano far registrare la loro presenza sin dalla prossima riunione, al fine di comprendere le loro proposte che – si evidenzia – non possono che trovare risposta nella legittimità degli atti”