Parere favorevole a maggioranza sul Piano triennale delle attività dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Basilicata comprensivo del Piano annuale 2019, nella seduta odierna della terza Commissione consiliare (Attività produttive – Territorio – Ambiente) convocata dal presidente Piergiorgio Quarto.
Hanno espresso il loro consenso i consiglieri Quarto, Acito, Sileo, Bellettieri e Aliandro, si sono astenuti i consiglieri Braia, Trerotola e Giorgetti.
La Commissione, su proposta del consigliere Braia, ha deciso di richiedere ulteriori informazioni e di procedere ad ulteriori verifiche in merito a quanto programmato e svolto dall’Arpab in riferimento al Piano annuale e, quindi, nell’anno 2019, in virtù del fatto che dall’atto in discussione (Piano triennale 2019 – 2021), già esaminato in una precedente seduta, non si evince nello specifico.
La Terza Commissione Consiliare Permanente della Regione Basilicata ha audito Ignazio Campanale e Francesco Grieco, in rappresentanza del Comitato dei viaggiatori della tratta automobilistica di Ferrovie Appulo Lucane da Matera a Bari. La loro richiesta è di intervenire per ottimizzare i tempi di percorrenza del tragitto, rendendoli meno lunghi ed estenuanti di quelli attuali.
Il presidente della Commissione ha chiesto di avere in via ufficiale tutto il carteggio intercorso tra le Fal ed il Comitato con le istanze di quest’ultimo ed “è partendo da questa posizione – ha specificato – che l’organismo consiliare può già trasmettere una comunicazione alle Fal con la richiesta di ripristinare le iniziali due corse o di riconsiderare la possibilità di una corsa diretta alle 6,10 della mattina senza aggravi di spesa. Atto questo – ha continuato Quarto – da fare nell’ immediato, prima della stessa interlocuzione in Commissione con i responsabili dell’azienda di trasporto”.
“La mobilità su Matera e provincia – ha spiegato Campanale – comporta una serie di difficoltà. Sulla statale 96, nonostante i lavori non siano ultimati, si riesce con una autovettura a compiere la tratta Matera – Bari, circa 70 chilometri, in molto meno tempo rispetto a quello impiegato con i mezzi pubblici. Con il bus della Fal occorrono, allo stato attuale, un’ora e mezza all’andata e due ore al ritorno. Abbiamo raccolto 60 firme e parlato con la dirigenza Fal, ma –ha continuato- la replica è stata quella di non voler farsi carico delle nostre esigenze. Ci hanno detto che, in attesa della fine dei lavori sul tratto ferroviario in questione, dobbiamo adeguarci ai tempi di percorrenza . Facendo, però, una comparazione con le cittadine circostanti – ha spiegato Campanale – c’è una disparità evidente. Su Matera solo sulla carta abbiamo 7 corse al mattino tra le 6 e le 8.30: di queste 6 passano per la cittadina pugliese e per le corse 152 bis e 104 non servono la cittadinanza lucana perché queste viaggiano vuote. Da Altamura invece transitano nello stesso periodo 18 corse.
Al pomeriggio la situazione è analoga perché sempre solo sulla carta ci sarebbero 5 corse che collegano Matera con Bari, ma nella sostanza queste si riducono a tre perché le altre due (delle 13.55, nn.155 bis e 111) si sovrappongono a quella delle 13.45 (n. 155) che non passa da Altamura ed è quindi preferita dell’utenza lucana, impiegando solo un’ora e quindici minuti. Peraltro 4 di dette 5 corse transitano da Altamura, la quale prevede nello stesso intervallo complessivamente ben 10 corse.
In totale Matera dispone di 11 corse sulla carta, di cui 9 passano da Altamura e 4 sono pressoché vuote; Altamura dispone invece di 27 corse, comprese quelle in partenza da Matera
“In particolare – ha detto Grieco – i tempi di percorrenza si allungano perché le corse che collegano Matera a Bari prevedono numerose soste ad Altamura, nonostante la maggior parte dei passeggeri salga a Matera. Lunedì scorso, ad esempio, ad Altamura sono salite solo 4 persone perché l’autobus era già quasi pieno”.