Anche Salandra apre le porte dei suoi luoghi più caratteristici e offre i suoi scorci più suggestivi ai visitatori nelle giornate FAI d’autunno.
Gli alunni del Comprensivo “Tenente Rocco Davia”, guidati da insegnanti pazienti e appassionati accompagnano con emozione e competenza gli ospiti nel percorso dalla Torre dell’orologio, alla chiesa di Santa Maria Larabita, fino alla Chiesa Madre. Lungo la via si assiste anche ad una dimostrazione di mestieri artigianali con l’ultranovantenne cestaio Francesco Iacovino e il falegname Franco Branco, significativi esempi di tenacia e impegno per le nuove generazioni.
La bella sinergia fra la scuola e il nucleo territoriale del FAI, rappresentato da Nicola Terranova, consente a tutti di conoscere e di appropriarsi dei beni locali per amarli e preservarli e offre uno straordinario messaggio educativo ai piccoli cittadini salandresi e ai visitatori. Il percorso è stato inaugurato dal vicesindaco Lobianco e dalla dirigente scolastica reggente Isabella Abbatino che hanno espresso particolare apprezzamento per l’opera meritoria del FAI specialmente nei borghi ove più necessario è ingenerare nei giovani sensi della bellezza e amore per la propria terra.