Dopo la sfilata nel centro storico, la Santa Messa in Cattedrale, l’aperitivo in un ristorante Kappador la finestra sui Sassi e il galà dinner a Mulino Alvino nella giornata di lunedì 14 ottobre si conclude la “Festa nazionale del Cuoco”, il grande raduno con la partecipazione di 1000 cuochi organizzato dall’Unione regionale cuochi lucani e delle altre province lucane, insieme alle unioni regionali di tutta Italia e le delegazioni estere della Federazione Italiana Cuochi.
L’evento conclusivo è stato aperto questa mattina dal convegno sul tema “Il cuoco artefice di una cultura del gusto- I valori corali del territorio fra tipicità della terra e risorse ittiche dimenticate” ed, a seguire, cooking show ed expo dei prodotti tipici.
I piatti del pranzo sono stati preparati dai Cuochi Lucani in collaborazione con i produttori locali per un percorso gastronomico con i piatti di tutte le regioni italiane aperto al pubblico dopo aver acquistato un ticket che consentirà di devolvere l’incasso in beneficenza. Scelta originale anche per il gelato con i gusti che hanno preso il nome degli chef dell’Associazione Cuochi Lucani: Battista Guastamacchia, Romeo Palumbo, Dino Sabato, Rocco Pozzulo e il presidente Rocco Giubileo.
La festa nazionale del cuoco si è conclusa nel pomeriggio con l’assemblea Lady Chef e la visita agli antichi rioni Sassi.
Festa nazionale del cuoco a Matera, bilancio della due giorni a Matera
Riuscitissima la “Festa nazionale del cuoco 2019” ospitata per la prima volta a Matera, organizzata dall’Unione Regionale Cuochi Lucani, dalla Federazione Italiana Cuochi (FIC) con la partecipazione di istituzioni quali il Mipaaf, il programma Feamp e la Regione Basilicata. Per l’occasione centinaia di berrette bianche hanno invaso la città, arrivate nel pomeriggio di domenica per la celebrazione della santa messa nella cattedrale, in onore del santo patrono. I cuochi provenienti da ogni parte d’Italia si sono poi ritrovati in piazza Vittorio Veneto per un aperitivo prima della cena di gala, andata sold out, ospitata nei locali del Mulino Alvino. A cucinare per gli chef il team Basilicata, guidato da Vincenzo Romano. Oggi, dopo il convegno dal titolo “ Il cuoco artefice di una cultura del gusto”, il cooking show ed un expo dei prodotti tipici di ogni regione italiana. Per l’occasione a pranzo è stato allestito un percorso gastronomico delle regioni italiane attraverso una trentina di postazioni all’interno delle quali ogni territorio ha offerto il meglio della propria cucina. Sempre in mattinata è stato sottoscritto un importante accordo tra Coldiretti Basilicata e l’Unione regionale cuochi lucani per la valorizzazione tanto dei prodotti agricoli non trasformati quanto dei prodotti agroalimentari, ottenuti interamente da prodotti agricoli della regione Basilicata, attraverso attività di cucina e/o ristorazione. “ L’accordo sottoscritto – hanno commentato il presidente di Coldiretti Basilicata, Antonio Pessolani, e il presidente dell’Unione regionali cuochi lucani, Rocco Giubileo – mira a migliorare la conoscenza e la trasparenza delle produzioni e del mercato di riferimento; individuare e promuovere sinergie per il miglioramento delle produzioni gastronomiche e agroalimentari, attraverso il rispetto di criteri di qualità, “Sicurezza Alimentare” e sostenibilità; fornire puntuale informazione ai consumatori e ricercare una comunicazione più diretta nei confronti degli stessi, al fine di renderne consapevoli le scelte e a incentivare il processo di informazione, identificazione e conoscenza dei prodotti agroalimentari a vocazione territoriale, anche attraverso la rete delle attività o delle strutture ristorative”. A chiusura della manifestazione, che ha richiamato a Matera tanti curiosi, l’assemblea nazionale delle Lady Chef, il dipartimento “rosa” della Federazione, e un’iniziativa organizzata in collaborazione con la Protezione civile.
La fotogallery della giornata conclusiva della festa nazionale del cuoco (foto www.SassiLive.it)