Allo Sport Village di Matera concedono il bis la Sampdoria, il Sassuolo, il Parma e il Milan. La seconda giornata del campionato della Fantalega materana ha di fatto sancito il primato di un quartetto che sicuramente vorrà dire la propria nella stagione calcistica appena incominciata. Per carità niente è precluso a tutte le altre squadre, e del resto dopo solo due gare è vietato fare previsioni, ma sicuramente, come si dice, chi ben comincia è a metà dell’opera. Chi viceversa ha iniziato davvero male il campionato è un altro quartetto composto da Atalanta, Genoa, Udinese e Verona, ancora saldamente ancorate al fondo della classifica con nessun punto all’attivo. Disastrosa per gli scaligeri la differenza reti con 17 gol incassati e uno solo segnato: un dato purtroppo per loro significativo. Passando al dettaglio delle partite disputate la precedenza è da dare sicuramente alla Sampdoria che, regolando la Lazio con un tennistico 6 a 2, guida la classifica in virtù anche di una ottima differenza reti. In evidenza, per i blucerchiati, la doppietta di Arcangelo Di Lallo, poi la cooperativa del gol composta da Davide Eletti, Francesco Di Gilio, Vincenzo Palmirotta e Luca Paolicelli. Per la Lazio Valerio Bianchini e Francesco Domenichiello. Ottima, e non poteva essere diversamente, anche la partenza del Sassuolo. Gli emiliani hanno infatti bissato la vittoria della gara iniziale domando un coriaceo Torino con il risultato di 5 a 1. In gol per i neroverdi Lorenzo Tralli, Francesco Calia, Sbatino Larotonda, Francesco Martemucci e Pasquale Di lecce. Per i granata un solo squillo, quello di Maurizio Colucci. Di ben altre proporzioni l’affermazione del Parma a spese della Juventus. Sono stati ben nove i palloni che l’estremo difensore bianconero ha dovuto raccogliere dal fondo della propria rete contro i tre del collega avversario. Man of the match Domenico Giasi, autore di un bel poker di gol, quindi le triplette di Fabrizio Argentierie di Giuseppe Angelastri. Senza possibilità di replica, invece, la vittoria del Milan sull’Udinese: 4 a 0 e tutti sotto la doccia. Dopo la rete di Daniele Montemurro al 13’ i rossoneri hanno dovuto attendere il 38’ per mettere al sicuro il risultato grazie a Nicola Di Pede, bravo a concedere il bis al 46’. Nel finale di gara il sigillo di Marzio Lasalvia. Affollatissimo il centro della classifica con ben 12 squadre a quota tre punti. Cancellano lo zero in classifica l’Inter e il Napoli, vittoriosi rispettivamente sul Lecce e sulla Fiorentina. Per i meneghini un tre a uno per effetto dei gol di Bitetti, Cancelliere e Cappiello e quello di Ivano Latorre per i giallorossi salentini, mentre i partenopei hanno superato i viola con il risultato di 6 a 4. Per i biancocelesti triplo Alessandro Rinaldi, doppio Nicola Iacovone e un solo gol per Nunzio Fiore. Per i toscani due volte a segno Alfonso Casillo, quindi Nicolas De Giglio e Giovanni Venturo. Spicca il 9 a 1 che il Bologna ha imposto al povero Verona. Mattatori della gara Stefano Orsi, tre centri, e Vito Giasi e Alessandro Rondinone autori di una doppietta. Poi i gol di Andrea Panzetta e Savio Flumero. Per i gialloblu soltanto un sorriso, quello di Giuseppe Canora. Di misura, invece, il Brescia sul Cagliari. Alla fine le rondinelle si sono imposte grazie alla doppietta di Eustachio Cristallo al 35’ e 43’, due reti che hanno sovvertito un risultato che vedeva i sardi in vantaggio per i gol di Francesco Tamburrino e Aleassandro Sabino mentre per i lombardi era andato a segno Bruno Papapietro. Doppio vantaggio, infine, per la Roma sul Genoa, e per la Spal sull’Atalanta. Quattro i gol dei giallorossi: doppio Mario Ruggeri, Giuseppe Clemente e Marco Perrone, due quelli del Genoa: NicolaGialdino e Peppe Caggiano. Tre invece quelli della Spal: Luigi Picenna, Luca Smaldone e Michele Di Liddo e contro l’unico gol dell’atalantino Giuseppe Cerabona.
Ott 17