Turno infrasettimanale amaro per l’Olimpia Basket Matera, che sul difficile campo del Nardò si è arresa con il punteggio di 66-56 nella quarta giornata del campionato di serie B di pallacanestro.
Di seguito tabellino e commento del match
Basket, serie B, 4^ giornata
Nardò-Olimpia Basket Matera 66-56.
parziali del match 12-17, 21-35, 44-47
Nardò: Burini 7, Zampolli 13, Peroni 8, Visentin 4, Coviello 19, Bjelic 9, Azzaro 6, Fiusco 0, Cepic ne, Cappelluti ne, Vaglio ne, Mijatovic ne. Coach: Quarta
Olimpia Matera: Smorto 4, Dip 25, Staffieri 8, Antrops 9, Mancini 5, Buono 2, Battaglia 2, Panzini 0, Antonaci 0, Lopane ne, Centoducati ne. Coach: Origlio
Non è bastata alla squadra di Agostino Origlio una prima parte di gara sugli scudi, in cui la difesa ha funzionato al meglio ed anche gli schemi offensivi hanno girato a dovere. I biancazzurri, costantemente a bersaglio con Dip e Battaglia, hanno lasciato chiuso avanti di 14 punti all’intervallo lungo (35-21), limitando le bocche da fuoco pugliesi. Al rientro dagli spogliatoi, Nardò si è lentamente riavvicinata con l’ex Zampolli e Coviello, raggiungendo prima la parità e poi chiudendo il terzo quarto sotto di tre (44-47). Ancora Zampolli e Coviello si sono scatenati nell’ultima frazione, in cui la squadra di casa ha azionato la freccia del sorpasso, mentre Matera ha perso la via del canestro. “Volevamo controllare il ritmo della partita per non scatenare il loro ritmo di gioco, che nelle partite fin qui giocate è stato molto alto – ha commentato il coach biancazzurro Origlio -. Nei primi due quarti ci siamo riusciti tenendo loro a soli 21 punti, nella ripresa mi aspettavo di sicuro una reazione da parte di Nardò, ma noi non siamo stati così cinici in attacco, inceppandoci completamente, e soprattutto, concedendo seconde opportunità ai nostri avversari con troppi rimbalzi offensivi, che alla fine della partita hanno pesato quanto i soli 56 punti realizzati”. Per l’Olimpia matura la seconda sconfitta stagionale in campo esterno, che non interrompe tuttavia il percorso di crescita del gruppo. “Naturalmente – conclude Origlio – con un punteggio così basso e con la poca lucidità dimostrata anche in questa trasferta non possiamo che pensare che il lavoro sia l’unica strada possibile da percorrere”.
Domenica 20 ottobre si torna al PalaLanera per affrontare il Cassino.