Nella giornata di lunedì 28 ottobre, parte ufficialmente il servizio di refezione scolastica.
Grazie all’impegno del Consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Pietro Buonsanti, oltre che dell’intera Amministrazione Comunale, nonostante il Dissesto Finanziario in essere, il costo del buono pasto è stato riconfermato in € 3,00. Dunque, malgrado la cattiva informazione di qualcuno, il Dissesto non ha comportato aumenti a carico delle famiglie per questi servizi essenziali, tra l’altro l’Amministrazione Comunale aveva già espletato tutte le procedure necessarie per avviare il servizio dal giorno 10 ottobre, così come comunicato all’Istituto Comprensivo con nota n° 0012848/P di pari data. Per esigenze didattico/organizzative della scuola, la Dirigente, invece, ha comunicato che l’avvio avverrà lunedì 28 ottobre.
Tra le novità, così come richiesto alla ditta erogatrice del servizio Ladisa, sarà ridotto al minimo indispensabile l’utilizzo di plastica, obiettivo del prossimo anno l’eliminazione totale.
E’ in fase di studio da parte dell’Amministrazione Comunale, inoltre, un progetto green di sensibilizzazione sviluppato insieme a tutti i bambini e volto all’abbattimento dell’utilizzo della plastica.
A proposito di servizi, anche per l’assistenza agli alunni diversamente abili, che sarà attiva dal 21 ottobre in sinergia con l’Istituzione Scolastica, si è riusciti a garantire lo stesso monte ore settimanale per ogni alunno, senza riduzioni.
Ritornando alla mensa, invece, si è mantenuto il principio secondo il quale in presenza di tre o più bambini dello stesso nucleo familiare e che usufruiscono del servizio di refezione scolastica, è previsto l’esonero per una unità.
Al fine di agevolare l’acquisto dei buoni mensa è stata affidata la vendita degli stessi alle seguenti tabaccherie: Paolo Carriero, Mario Carriero, Giuseppe Trotta.
Ott 17