Per la rassegna Harp Mater(a) nella biblioteca Stigliani di Matera è stato presentato nel pomeriggio il concerto dedicato alla memoria di Annamaria Manicone, compianta docente del Conservatorio di Matera con la partecipazione di Annunziata Del Popolo, docente del Conservatorio di Matera, Michele Bozzi (Flauto – docente di flauto Conservatorio di Bari), Claudio Carmelo Andriani (Viola e violino – docente di violino Conservatorio di Matera), Maya Martini (arpa – docente di arpa Liceo di Airola), Anna Claudia Scammacca (arpa – docente di armonia Conservatorio di Matera).
Nell’anno della Capitale Europea della Cultura, le arpe SalviHarps e Lyon&Healy approdano a Matera dal 18 al 20 ottobre 2019 per HarpMater(a), tre giorni di concerti, incontri, master class ed esposizioni di strumenti eseguiti nella biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera.
La rassegna si chiama non a caso Harp Mater(a). Il nome scelto per la manifestazione, ha una forte valenza simbolica e vuole giocare dichiaratamente sulla sovrapposizione tra il nome della città resa famosa dai suoi“Sassi” e la parola latina “madre” visto che la storia di Victor Salvi, di cui tra l’altro si celebrerà il Centenario dalla nascita nel 2020, è legata alla terra lucana. Suo padre Rodolfo era un liutaio veneziano trasferitosi a Viggiano, provincia di Potenza, per motivi di salute della prima moglie Livia e, dopo la sua morte, qui incontrò la seconda moglie Apollonia Paoliello, nipote di Vincenzo Bellizia, rinomato liutaio viggianese del Regno delle Due Sicilie; la coppia si trasferì poi negli Stati Uniti nel 1909 ed ebbe cinque figli, tra cui appunto Victor. Le radici musicali e personali della famiglia Salvi si sono così piantate nel profondo Sud e poi si sono estese dalle estremità della penisola fino al Piemonte e a Chicago dove si sono affermati i due marchi che saranno protagonisti del ricco calendario di eventi proposti da Harp Mater(a), unito a filo doppio con questa importante tradizione italiana.
Al termine del concerto è stata inaugurata la mostra “The Viggianesi – Itinerant Musicians and great Harp Virtuosos from Southern Italy. From the artistic Neapolitan Nativities to the Salvi Family”, a cura di Maria Lucia Marsicovetere e Sara Simar e dedicata ai suonatori lucani che esportarono l’arpa popolare e la loro musica in tutto il mondo.
Per la rassegna Harp Mater(a) sono presenti a Matera numerosi studenti provenienti da tutto il Sud d’Italia e in particolare dai Conservatori di Matera, Potenza, Foggia, Bari, Taranto, Benevento per partecipare agli incontri con i docenti e gli esperti,in un’autentica full immersion nel mondo dell’arpa, con la possibilità di scoprire da vicino una stella internazionale dell’arpa.
È il caso della giovanissima arpista russa Alisa Sadikova, classe 2003, originaria di San Pietroburgo, che ha iniziato a studiare arpa all’età di 6 anni con la nota arpista Olga Shevelevich e che si esibirà dal vivo sabato 19 ottobre alle ore 19,30 nella sala concerti di Palazzo Viceconte.
La fotogallery dedicata alla giornata inaugurale della rassegna Harp Mater(a) nella biblioteca Stigliani di Matera (foto www.SassiLive.it)